BASTIDA - Arriva il terzo pareggio di fila

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Contro ottimi avversari

BASTIDA Terzo 1-1 consecutivo e si potrebbe parlare di “pareggite” acuta per il Bastida, ma il pari con il Cisliano offre risvolti differenti rispetto alle precedenti gare dei biancorossi. “Questo pareggio ha una valenza diversa – argomenta mister Castellazzi- in tre anni che alleno in Prima Categoria, non avevo mai visto una squadra forte come il Cisliano.

GLI AVVERSARI MI HANNO DAVVERO FATTO UN’OTTIMA IMPRESSIONE - Organizzazione, intensità, qualità individuali: mi ha fatto davvero un’ottima impressione. Per questo devo fare i complimenti alla mia squadra, che ha saputo tener testa ad un grande avversario”.  Dopo il vantaggio iniziale con un eurogol di Gabba, i biancorossi hanno subito il pareggio del Cisliano  a metà ripresa con il nuovo entrato ospite Ochoa:”Abbiamo dormito un po’ su una loro punizione – spiega Castellazzi- che ha smarcato Ochoa davanti alla porta, ma sono pienamente soddisfatto della prestazione della squadra. Ho visto il carattere e la voglia giusta e voglio sottolineare che dopo tre partite, non abbiamo ancora perso, segno che la squadra è viva”. Nel corso del match contro il Cisliano, si è registrato un duro scontro che ha visto protagonista il difensore biancorosso Tacconi, che per fortuna non ha riportato conseguenze gravi:”Ha subito un colpo alla testa, è stato trasportato al Pronto Soccorso per accertamenti, ma per fortuna è tutto a posto”, rassicura mister Castellazzi, che inquadra poi il prossimo match del suo Bastida, atteso dal derby oltrepadano a Rivanazzano. “La Rivanazzanese è una squadra ben allenata, con una società nuova e molto ambiziosa. Sarà una bella partita, mister Pagano dà sempre un’ottima organizzazione alle sue squadre e sviluppa una manovra offensiva sempre efficace. Sono convinto che saranno protagonisti in questo campionato, ma gli auguro di fare molto bene  a partire però dalla prossima partita, domenica vogliamo vincere noi”, scherza Castellazzi, che per la trasferta sul campo della Riva dovrà fare a meno  di Falvella (almeno un mese di stop) e Fall, costretto ai box ancora per un paio di settimane.

Alessandro QUAGLINI