VILLANTERIO - Il dopogara: quella promessa di Chierico...

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Critiche all'arbitro

VILLANTERIO Le voci del dopo-gara di Villanterio-OltreVoghe si concentrano su un episodio ben preciso, ovvero quel rosso a Ramundo, al 18’ del primo tempo, che ha orientato il match. I pareri in casa Villanterio sono accomunati da un certo fastidio per quell’espulsione, che ha messo i bastoni tra le ruote alla formazione di mister Lombardo.

SEMPRE ATTENTI - Proprio l’ex tecnico della Voghe, non le manda a dire: “Sinceramente mi sembrava che Farina fosse un po’ defilato ,ragion per cui l’espulsione mi è sembrata ingiustificata,  ma aldilà di quell’episodio specifico, non mi è piaciuta assolutamente la direzione dell’arbitro. Aveva un modo di porsi arrogante e molto indisponente.. Poi credo che un arbitro debba anche capire i momenti della gara e usare un po’ di buonsenso, cosa che non è assolutamente successa quest’oggi”. Al netto della lamentele per l’arbitraggio, mister Lombardo inquadra cosi il match di oggi :”Avevo scelto una formazione prudente, con l’intento di ripartire , purtroppo l’espulsione ha un po’ rovinato i piani. Poi è chiaro, che l’OltrepoVoghera è una squadra di grande qualità e ha giocato sul velluto, controllando molto bene il possesso palla. Noi potevamo rientrare in partita soltanto nel caso in cui i nostri avversari si fossero  rilassati mentalmente , ma son stati molto attenti per tutta la gara. Cosa tengo di buono della partita di oggi? Direi la partita di qualche giovane, che si è comportato molto bene, in generale comunque dobbiamo cercare di affrontare ogni partita con agonismo e attenzione”.  

UNA SQUADRA PIU’ CONVINTA - Dopo uno scambio di battute affettuoso con l’amico Lombardo, il dg dell’OltreVoghe, Fabrizio Bonfoco,  fornisce le sue valutazioni sulla gara del Cerutti:”Premesso che a Villanterio non è mai facile giocare, anche perché loro corrono e lottano, direi che rispetto a domenica scorsa, ho visto una squadra più convinta e padrona del campo. Sull’episodio dell’espulsione di Ramundo,  non posso esprimermi perché dalla tribuna non ho visto molto bene”.  Anche oggi, come già avvenuto con la Vergiatese, la squadra ha peccato in concretezza sotto porta, ma il dg la prende con filosofia: ”Diciamo che sul 2-0 qualche leziosità in più si può concedere, ma in altri momenti dobbiamo essere più cattivi”.

QUELLA PROMESSA DELL’EX MISTER - Bonfoco svela poi un curioso retroscena sullo stop del Trezzano, costretto al pari dal Sant’Angelo,  che scivola a meno quattro dagli oltrepadani in  classifica :”Dobbiamo ringraziare Chierico , che si è dimostrato un uomo di parola. In settimana a me e Bianchi aveva promesso di fermare il Trezzano e cosi è stato..”. Lo stesso entusiasmo non trapela dalla disamina di   mister Visca , che  non è assolutamente contento della prestazione della sua squadra: ”Ero più soddisfatto domenica scorsa  –abbozza il tecnico oltrepadano-  rispetto ad oggi. Abbiamo giocato in punta di piedi , con sufficienza e un po’ di presunzione. Ci son state delle situazioni di quattro contro due in attacco e non abbiamo fatto gol e anche sul piano del ritmo la squadra non mi è piaciuta”. Gli strali di mister Visca non risparmiano Panigada, protagonista di un’azione esaltante conclusa però in malo modo con un cucchiaio fiacco e di altre giocate un po’ troppo leziose: “Ha delle potenzialità straripanti , però deve imparare ad essere più concreto e tirare in modo “normale”, anche perché quando fa le cose semplici, giova a tutta la squadra, come nel caso dell’assist a Farina”. Da Visca arrivano poi complimenti sinceri al Villanterio, “anche in dieci han corso molto e mi han fatto un’ottima impressione , soprattutto atleticamente” e anche un giudizio categorico sull’espulsione di Ramundo. “Farina andava in porta, quindi mi pare che sia stato applicato correttamente il regolamento, anche se questa regola a mio avviso è troppo severa, piuttosto mi pare che anche oggi non ci sia stato concesso un rigore su Farina , che come successo a Di Gennaro domenica scorsa,  è stato ammonito per una simulazione inventata”. Chiusura per Fautario, “aveva la vista appannata dopo il colpo alla testa. Speriamo che non sia nulla di grave” e uno sguardo alla classifica. “Il Trezzano ha pareggiato? Non mi interessa, dobbiamo pensare a fare meglio noi”, afferma un Visca tutt’altro che entuasiasta dopo il successo di Villanterio.

Alessandro QUAGLINI