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Sport 2013-14 - Sabato, 28 Settembre 2013 12:11

RIVANAZZANO TERME - Giovani gialloblu crescono nella cantera

Sotto la guida di Sisti

RIVANAZZANO TERME Rinasce il calcio per i più piccoli a Rivanazzano Terme. A partire da questa stagione, la Rivanazzanese ha gettato le basi per ricreare un settore giovanile organizzato ed efficiente, che possa consentire ai ragazzi del paese di divertirsi, inseguendo un pallone.

QUATTRO SQUADRE IN CAMPO - Al timone del neonato settore giovanile gialloblù, c’è una vecchia conoscenza del calcio locale, da anni allenatore stimato nella zona e sempre attento alle dinamiche del calcio giovanile: il vogherese Raffaele Sisti. “Questo progetto è nato nello scorso mese di aprile –racconta Sisti- quando mi h chiamato il sindaco di Rivanazzano, Romano Ferrari, a cui mi lega un’amicizia di vecchia data, proponendomi di rilanciare il settore giovanile a Riva, con l’intento di dare la possibilità a ragazzi di Rivanazzano di giocare e divertirsi nel loro paese”.  Sisti, lusingato dalla proposta del sindaco, si è subito messo al lavoro, ben sapendo di dover affrontare parecchie difficoltà: ”Quando si crea un  settore giovanile partendo da zero è sempre complicato, ma non ci siamo persi d’animo. Il nostro obiettivo iniziale era quello di formare squadre per tutte le categorie, dai primi calci sino alla juniores, ma viste le numerose traversie incontrate, siamo riusciti nell’impresa di allestire  , per questo primo anno,  quattro squadre, a cui poi si aggiunge l’attività di base”. Al via della stagione sportiva, dunque la Rivanazzanese presenterà la formazione juniores, il gruppo degli allievi, allenato dallo stesso Sisti, e due squadre di pulcini, l’annata 2003 e quella 2004.

L’IMPORTANZA DEI PRIMI CALCI - In più c’è grande attenzione per l’attività di base, con i piccoli dei “Primi calci”, di cui si occuperà Mattia Domenichella, mentre come responsabile dell’attività di base, è stato nominato Claudio Pasotti.  “A livello di risultati –prosegue Sisti- la squadra di punta per noi è certamente la juniores, che ha mantenuto l’ossatura della passata stagione ed è composta da tanti giocatori del ’95, quindi al limite d’età. L’allenatore è Alessandro Di  Trani , un tecnico capace , reduce da importanti esperienze nel settore giovanile del Derthona”.  Se la juniores rappresenta un gruppo già collaudato, diverso è il discorso per la compagine degli allievi, creata ex novo e affidata proprio a mister Sisti:”Sinceramente devo dire che  la costruzione di questo gruppo è stata in bilico fino all’ultimo, anche perché nel nostro territorio ci son tantissime società e non è stato per nulla facile reperire i ragazzi. A malincuore, devo anche evidenziare il comportamento poco corretto di alcuni club, che non ci hanno per niente aiutato e in alcuni casi, ci hanno “scippato” dei ragazzi che avevano dato la parola a noi, facendo chissà quali promesse.   Gli unici che mi sento di ringraziare sono i dirigenti Calzavacca, in rappresentanza dell’Accademia Verde Voghera e Piacentini della Torrevillese, che hanno assecondato le nostre esigenze, aiutandoci a formare il gruppo degli allievi”.

SISTI CI HA SEMPRE CREDUTO - La genesi di questa squadra è stata piuttosto tormentata, ma l’ostinazione di Sisti e dei suoi collaboratori , alla fine, è stata premiata: ”Ricordo bene che al 18 di agosto, avevamo 11 giocatori, ma personalmente , non mi sono mai demoralizzato e anche quando ho ricevuto la proposta di una società di Seconda Divisione, che mi offriva la possibilità di allenare una squadra di  pulcini 2003, ho tenuto fede alla parola data al sindaco Ferrari e ai vertici societari della Riva . Siamo andati a cercare ragazzi anche nei parchi giochi e ora la soddisfazione di aver creato un gruppo di 18 ragazzi , per noi è immensa. Ovviamente , considerate le numerose tribolazioni, non ci poniamo alcun traguardo a livello di classifica, ma mi piace sottolineare come tutti i ragazzi si stiano applicando negli allenamenti e stia nascendo un buon gruppo. Il nostro obiettivo primario è quello di dare una disciplina sportiva e , soprattutto umana, ai ragazzi , consentendo loro di divertirsi e socializzare”.  L’approdo a Rivanazzano contiene anche risvolti piacevoli dal punto di vista affettivo per Sisti:”Qui ho ritrovato con grande piacere, Enzo Guagnini, che reputo uno dei migliori direttori sportivi in circolazione e “Turbo” Chiellini, che allena la prima squadra. Sono due pezzi di storia della Voghe e la figura di Guagnini, mi rievoca il piacevole ricordo del mio debutto come allenatore proprio nel settore giovanile della Voghe, quando negli anni ’90 , all’epoca della presidentessa  Roberta Donati, riuscimmo a vincere il campionato esordienti. Oltre a Guagnini e Chiellini, voglio anche menzionare Paolo Monastero, vicepresidente che si sta adoperando tantissimo  per il settore giovanile e il segretario Mario Benzoni, che mette a disposizione la sua grande esperienza”. A coadiuvare Sisti nella conduzione tecnica della squadra Allievi, ci sono Leonardo Masciarelli come preparatore atletico e Roberto Achilli come preparatore dei portieri. Luciano Achilli è il vice allenatore. Un occhio di riguardo, la Rivanazzanese lo riserva all’attività di base e alle squadre dei Pulcini. “Abbiamo scelto dei giocatori della prima squadra , Fellegara per i pulcini 2003, Salvadeo e Rainone per i 2004, proprio con l’intento preciso di insegnare ai nostri bambini la tecnica calcistica e i fondamentali del calcio. Per noi sarebbe importante crescere dei ragazzi in casa, in modo da averli per le annate future”.  Sisti chiude poi con un messaggio ai genitori e si toglie anche qualche sassolino dalla scarpa: ”Ai genitori, dico di far giocare i ragazzi e lasciarli divertire , senza assillarli o mettergli in testa delle idee strane, anche perché come cantava Morandi , soltanto “Uno su mille ce la fa”.  C’è spazio poi per  un cenno di polemica:”Con rammarico devo dire che siamo stati costretti a ritirare la squadra dei giovanissimi e questo perché alcune società senza scrupoli ci hanno portato via dei ragazzi , già in parola con noi.  Per  carenze numeriche ,quindi,  siamo stati costretti a rinunciare alla formazione di questo gruppo”.  Tra tanti ostacoli e tribolazioni, dunque, la macchina del settore giovanile della Riva, è pronta a partire.

Alessandro QUAGLINI

 

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