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Sport 2013-14 - Mercoledì, 27 Agosto 2014 07:35

RIVANAZZANO TERME - La 1 Categoria inizia a scaldare i motori

Primi incontri di Coppa Italia

RIVANAZZANO TERME Primi assaggi di calcio che conta con il via della Coppa Lombardia riservata i club di Prima Categoria. Nel primo turno hanno tenuto banco due derby d’Oltrepo. La Rivanazzanese ha superato di misura (1-0) il Nord Voghera a Mezzana Bigli (nuova sede delle gare interne dei grigiorossi), mentre il Casteggio ha liquidato, con identico punteggio, la Torrevillese davanti ad un’ottima cornice di pubblico che ha riempito l’impianto casteggiano.

CON IL VARZI SARA’ DAVIDE CONTRO GOLIA - La Riva ha capitalizzato al meglio il guizzo dell’argentino  Mazzaro al 13’ della prima frazione di gioco: colpo di testa vincente su invito al bacio di Paolo Barbieri, sempre illuminante in cabina di regia. “Siamo soddisfatti per questa prima partita ufficiale –spiega il ds della Riva, Raso- qualcosa si è visto sul piano del gioco, ma siamo tutti convinti che se i ragazzi seguono il mister, si può fare molto di più. Nella ripresa, siamo un po’ calati, ma era normale, considerando il caldo e il fatto che ci stiamo allenando da una settimana”. In vista del prossimo impegno di giovedi sera, in casa con il Varzi, Raso sceglie il basso profilo:”La sfida con il Varzi sarà simile all’episodio biblico di Davide contro Golia..Loro han fatto un mercato di primissimo piano e sono pronti per un campionato di vertice, noi invece dobbiamo restare umili e lavorare, pensando ad una partita alla volta. Il nostro valore aggiunto è mister Pagano”. Intanto, la Riva ha piazzato un altro colpo in entrata, con l’arrivo di Simone Repetto, esterno classe ’93 prelevato dal Villavernia (Eccellenza piemontese). In casa  Nord Voghera, campeggia il cartello “lavori in corso” e non potrebbe essere altrimenti, se si tiene conto del gruppo completamente rinnovato messo a disposizione di Luciano Rebolini (a cui ieri mancavano anche Cremonte e Paone) :”C’è molto da fare , ma l’idea di lavorare non mi spaventa –argomenta il tecnico grigiorosso- già ieri con la Riva, la squadra si è impegnata e ha fatto vedere buone cose, nonostante i carichi di lavoro pesanti che abbiamo svolto in questi giorni. Peccato aver subito gol su una nostra ingenuità, ma è anche giusto riconoscere che la Riva , sul piano del palleggio e dell’aggressività, è stata superiore soprattutto nel primo tempo. Anche come valori tecnici, loro mi sembrano attrezzati per la zona playoff. Dal canto nostro, dobbiamo lavorare tanto e migliorare sotto tutti i punti di vista, anche perché la squadra è totalmente nuova e molto giovane come età media, ma vedo lo spirito giusto e la voglia di mettersi a disposizione da parte di tutti. I prossimi step da fare? Sicuramente crescere sul piano del palleggio e migliorare in fase conclusiva, ma i margini di crescita  ci sono e vedremo di farci trovare pronti per la prima di campionato, in programma il 7 settembre”.  

IL CASTEGGIO PARTE BENE - Nell’altro confronto oltrepadano, il Casteggio ha battuto in casa la Torrevillese, grazie alla rete siglata da Barocelli al 25’ del primo tempo. Privi di Averaimo, Finizio e Pazzi, i gialloblù di Albertini hanno ben impressionato il caloroso pubblico di casa, mettendo in mostra qualche trama di gioco già apprezzabile:”Il risultato non mi interessava molto, anche se fa sempre piacere vincere –dichiara mister Albertini- piuttosto vorrei sottolineare l’ottimo spirito di sacrificio da parte di tutti e la forza di volontà che abbiamo messo in campo. Dobbiamo migliorare nella gestione del possesso palla e nell’impostazione del gioco, ma i ragazzi si stanno applicando bene e ci sono i presupposti per fare sempre meglio”. Tino Rebecchi, al timone della Torrevillese (senza Massarotti e con Scotti in campo solo nel finale) , si complimenta con gli avversari in modo signorile: ”Hanno approcciato molto bene la partita e nei primi 20’ sembravano assatanati. Ci hanno un po’ sorpreso , anche se sinceramente ci aspettavamo un Casteggio cosi motivato a far bella figura nella prima stagionale in casa. Nel secondo tempo, abbiamo cambiato qualcosa tatticamente , con il passaggio al 4-3-3 e le cose son migliorate, tanto che potevamo anche pareggiare”. Il tecnico della Torre inquadra cosi la sua squadra, che ha cambiato poco rispetto alla passata stagione e riparte da una fisionomia già ben definita:”L’ossatura è quella dell’anno scorso, dunque abbiamo il vantaggio di avere un gruppo affiatato e coeso. Abbiamo perso soltanto Averaimo e Gandini, che sono stati rimpiazzati da ragazzi altrettanto validi come Manfredi, un centrocampista del ’93 molto interessante arrivato dal Libarna, mentre in attacco sono arrivati Orestano e Scotti. In generale vedo un campionato molto più difficile dell’anno scorso, con tante squadre forti . Certosa, Atletica del Po, Vistarino, Varzi, Rivanazzanese e Lomello, oltre alle milanesi,  lotteranno per i primi posti e il Casteggio è una squadra intrigante, con ottimi elementi in fase d’attacco.  Se i nostri nuovi acquisti sapranno integrarsi bene , anche noi potremo dire la nostra. Queste partite di Coppa Lombardia ci servono come tappa d’avvicinamento al campionato e sono utili per  trovare l’assetto tattico più adatto ai giocatori che abbiamo a disposizione”.

Alessandro QUAGLINI

 

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