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Sport 2013-14 - Mercoledì, 09 Aprile 2014 15:46

RIVANAZZANO TERME - La Riva si ferma ma il ciclo Di Trani continua

alessandro ditrani tnSconfitta dall'Atletica del Po

RIVANAZZANO TERME La Riva si ferma a sei risultati utili (tre vittorie e tre pareggi) e cade  (1-0), con tante recriminazioni, sul campo dell’Atletica del Po. “Abbiamo giocato contro una squadra che cercava punti per salvarsi ed è scesa in campo con il coltello tra i denti, ma per come intendo io questo sport, l’Atletica del Po non ha giocato a calcio ieri.

 

COMMENTO DELLA PARTITA - Hanno fatto gol su una nostra mezza disattenzione, poi si sono chiusi dietro, usando quei trucchetti e quelle manfrine tipiche di una squadra scorretta. Nel secondo tempo, credo che come tempo effettivo, si sia giocato per meno di 10’, ad un certo punto erano spariti i palloni e quando ho chiesto spiegazioni all’arbitro, sono stato allontanato dalla panchina..”, racconta mister Di Trani, che articola il suo pensiero. “La colpa è solo nostra comunque, ci siamo fatti trovare impreparati e ci hanno fatto gol. Poi abbiamo avuto due occasioni , con Marchesotti e Nehura, e mi sento di dire che il pareggio sarebbe il risultato più giusto. Detto questo però ci tengo a precisare che noi abbiamo provato a giocare a calcio, mentre da parte degli avversari, c’è stato un ostruzionismo costante, tra provocazioni, accenni di rissa e palloni nascosti per tutto il secondo tempo: una situazione davvero imbarazzante. Peccato perché vedendo i risultati degli altri campi, un successo ieri ci avrebbe riportato in lotta per qualcosa di importante”. A fine gara, la Riva ha dovuto fare i conti anche con un’altra espulsione, quella di Croce, dopo un battibecco con un avversario: ”Carlo ha preso un pugno in faccia da un giocatore dell’Atletica del Po a seguito di un diverbio, poi siamo intervenuti per riportare la calma, ma è assurdo quanto è accaduto ieri. Abbiamo perso una partita per una nostra mezza disattenzione , senza praticamente giocare il secondo tempo e ci troviamo anche con due espulsioni, ma il calcio purtroppo è questo”. Di Trani chiede  alla squadra di rialzarsi subito: ”Quando si perde una partita , si dimentica in fretta quanto di buono è stato fatto. Ora concentriamoci sulla prossima partita, che giocheremo domenica sera (ore 20,30) in casa con il Bastida. Vogliamo festeggiare la salvezza tutti insieme e cercheremo di vincere per coronare al meglio l’ottimo percorso che abbiamo fatto con i ragazzi e con la società”.

Alessandro QUAGLINI

 

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