MEDE - Il Nord perde contro la Lomellina ma scoppia la polemica

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I Vogheresi criticano l'arbitraggio

MEDE Un Nord Voghera coraggioso e spavaldo finisce ko (2-1) al Fantelli di Mede  contro la corazzata Lomellina, sempre più lanciata verso il salto di categoria. Una punizione eccessiva per la banda Pagano, che non ha assolutamente sfigurato contro la regina del girone e si lamenta per un paio di episodi arbitrali molto contestati dal clan grigiorosso.

CRONACA DELLA PARTITA - La Lomellina apre le danze al 15’ del primo tempo. Corner tagliato di Zanellati e deviazione di testa di Scano, che sfiora il pallone di quel tanto che basta per mettere fuori causa Tullo. Un autogol dunque spiana la strada alla formazione di casa, ma il Nord non si abbatte. Al 25’, proprio Scano, si fa perdonare. Ruba palla a centrocampo, salta due avversari e da fuori area, sgancia il siluro del pari:  palla sotto l’incrocio dei pali e nulla da fare per Lorenzon. Si va al riposo  sul risultato di parità, ma il Nord deve fare i conti con una defezione dolorosa. Al 19’, infatti, dopo un duello aereo con un avversario , Rebuffi ricade male a terra e  si procura una lussazione alla spalla sinistra. Per l’ex Villanterio, finale di stagione a rischio. Nella ripresa, al 12’ , ecco l’episodio che manda su tutte le furie l’ambiente grigiorosso. Zanellati dalla sinistra effettua un traversone verso il centro, la palla impatta sul braccio (aderente al corpo secondo il Nord Voghera) di Giagnorio . L’arbitro non ha tentennamenti  e assegna il calcio di rigore alla Lomellina, tra le proteste veementi del Nord .  Dal dischetti si presente Grasso, che   spiazza Tullo e scatena la gioia del Fantelli.  La Lomellina potrebbe chiudere i conti, ma Zampella spara fuori da ottima posizione, al termine di una ripartenza dei padroni di casa. Sotto di un gol, i grigiorossi si spingono in avanti e creano parecchi pericoli alla porta lomellina. Al 35’, Diakone colpisce di testa e si vede respingere il suo tentativo da un difensore in modo piuttosto dubbio. “Qui il braccio era palesemente largo, ma l’arbitro non l’ha valutato da rigore, una svista clamorosa”, dice in merito Luca Zanardi, dirigente del Nord. Il finale dei grigiorossi è orgoglioso. Al 39’, Manozzi da distanza ravvicinata spedisce fuori di testa e ancora più incredibile è l’occasione capitata a Marchesani, al 45’. L’attaccante da due passi, calcia a botta sicura, ma trova sulla sua strada un difensore avversario a ribattere. Il risultato finale sorride alla Lomellina, ma in casa Nord c’è soddisfazione per la qualità della prestazione:”Il  divario in campo non si è assolutamente visto –commenta Zanardi – loro sono senza dubbio i più forti del girone e hanno qualcosa in più a livello mentale, come sicurezza e capacità di gestire le partite, ma oggi non meritavamo assolutamente di perdere. Dispiace dirlo, ma l’arbitro ha pesantemente inciso sulla partita, dando un rigore alla Lomellina inesistente e negandone uno a noi nettissimo. Fa male perdere in questo modo, ma dobbiamo ripartire con convinzione e giocare le ultime cinque partite come fossero finali. Per arrivare ai playoff, abbiamo un margine di errore ridottissimo, ma giocando come oggi, ce la possiamo fare”.

LOMELLINA-NORD VOGHERA 2-1
LOMELLINA: Lorenzon, Galli, Casalone, Scafidi, Cardinali, Zampella, Ferrati, Baratto, Damiano, Grasso, Zanellati (33’ st Pasino). (Falzoni, Saraci, Boussehaib, Russo, Dodaj, Bilardo). All. Giacomotti.
NORD VOGHERA: Tullo, Giagnorio (33’ st Diakone), Paone, Rebuffi (19’ pt Pedroni), Canzano, Borioli, Mannozzi, Barbieri, Marchesani, Gabba (27’ st Scagnetti), Scano. (Piacentini, Ramadani, Cremonte, Locatelli). All. Giacomotti.
RETI: pt 15’ autorete Scano, 25’ Scano; st 12’ Grasso (rigore).

Alessandro QUAGLINI