Voghera sei tu

Nav view search

Navigation

Search

Sport 2013-14 - Lunedì, 24 Marzo 2014 20:27

ZAVATTARELLO - La Riva ci crede fino alla fine e vince

Zavattarello battuto 2-1

ZAVATTARELLO La Rivanazzanese ripone il fioretto e impugna la sciabola per imporsi a Zavattarello (1-2), con un gol del bomber Marchesotti all’ultimo respiro. Una gara sofferta per la Riva, che i gialloblù han saputo vincere dimostrando temperamento e forza di volontà: ”Avevo definito questa partita la prova del nove per noi e i ragazzi non mi hanno deluso.

CRONACA DELLA PARTITA -  Ero sicuro del loro valore e ieri ho avuto un’altra conferma in una partita piena di insidie, a cominciare dal campo piccolissimo, che ci ha creato parecchi problemi. Noi siamo abituati col nostro terreno di gioco , con spazi ampi e non è stato facile adattarsi. Prima della partita però , avevo detto ai ragazzi che il campo non doveva rappresentare un alibi , anche se obiettivamente non è stato semplice per una squadra come la nostra. Oltre a questo , devo dire che lo Zavattarello ha giocato una buona partita e per quanto ha fatto ieri, mi sento di dire che meriterebbe un’altra posizione di classifica. A tutti questi fattori, ne va aggiunto un altro e riguarda la condotta dell’arbitro. L’espulsione di Croce a venti minuti dalla fine è stata a dir poco allucinante , per una protesta legittima ed educata. Qui però ho visto lo spirito battagliero della Riva e negli ultimi 20’ abbiamo dato tutto , con un grande cuore. Anch’io ho corso e lottato, tanto che ad un certo punto mi son trovato vicino alla panchina dello Zava, forse è il caso che per la prossima volta mi leghino alla panchina..”, scherza mister Di Trani, che prosegue nel suo momento positivo alla guida dei gialloblù. Dopo il vantaggio iniziale di Nehura (11’ primo tempo), lo Zava ha ristabilito la parità con Nefaoui (29’), poi al 93’, è arrivato il colpo risolutivo di Marchesotti, in un vero e proprio stato di grazia:”Non siamo stati belli come in altre occasioni e la fortuna, per la prima volta quest’anno, ci ha aiutato  –spiega mister Di Trani- ma ho apprezzato molto la voglia di vincere della squadra, che anche in dieci uomini, ha attaccato con decisione. Son contento per il bomber, che ha segnato un altro grandissimo gol. Ora dobbiamo continuare cosi, zitti zitti stiamo arrivando là in alto e sarebbe un errore gravissimo fermarsi proprio ora”. La Riva è salita a 35 punti e , sei giornate dal termine con tanti scontri diretti ancora in calendario, potrebbe addirittura fare un pensierino alla zona playoff:” Abbiamo sempre pensato ad una partita alla volta e cosi continueremo a fare. Ho sempre detto che questa squadra ha ottime qualità, tecniche e morali e ora anche la classifica inizia a darci ragione, ma guai a chi molla”. Il prossimo avversario per la Riva si chiama Torrevillese, in quello che sarà un derby dai molteplici significati: ”Sono secondi in classifica e stanno facendo molto bene, dunque è giusto ritenerli favoriti. Hanno un ottimo allenatore  come Rebecchi, dal quale  posso solo imparare, ha grande esperienza e competenza. Come sempre però, penso ai miei ragazzi e son sicuro che andremo in campo senza paura. Peccato non avere Croce, per un’espulsione assurda”.  Mister Di Trani , da qualche giorno, si dedica interamente alla prima squadra della Riva dopo che ha abbandonato la panchina della squadra juniores, a seguito di alcuni screzi (poi sopiti) con i ragazzi: ”Ho deciso di lasciare la guida della squadra juniores dopo aver chiarito alcune cose con i ragazzi. Loro si sentivano un po’ abbandonati, dopo il mio avvento sulla panchina della prima squadra e direi che non avevano tutti i torti. Due settimane fa, avevo visto delle situazioni che non mi erano piaciute, dal punto di vista comportamentale  e sono un pò esploso con la squadra,  ma son contento di aver chiarito tutto, tanto che molti ragazzi mi hanno mandato messaggi di ringraziamento. Sabato ho fatto la mia ultima apparizione sulla panchina e abbiamo vinto  1-0 con il Casteggio , nonostante parecchie assenze e diversi ragazzi degli Allievi in campo. Lascio la squadra al primo posto , con tre punti di vantaggio sulla seconda, segno che assieme al mio stretto collaboratore Cesare Mazza, abbiamo svolto un grande lavoro. Sarò sempre vicino ai ragazzi, è un gruppo che sento mio e ci tengo a precisare che  potranno contare su di me in ogni momento”.

Alessandro QUAGLINI

 

e-max.it: your social media marketing partner
Cookie Settings