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Sport 2013-14 - Lunedì, 17 Marzo 2014 21:16

RIVANAZZANO TERME - Il nuovo corso della Riva targato Di Trani

Grande vittoria sul Varzi

RIVANAZZANO TERME Il day after del derby con il Varzi è ancora più dolce per mister Di Trani, che riflette a mente fredda sulla grande impresa della sua Riva, capace di rifilare tre gol nel giro di 16’ ad un Varzi frastornato.

DI TRANI: VOGLIO CHE I RAGAZZI PARLINO SUL CAMPO - “Non mi sorprende questa grande partita – argomenta mister Di Trani- son sempre stato convinto che la Riva è una grande squadra e sinceramente non ha nulla da invidiare a nessuna compagine di questo girone, eccezion fatta per la Lomellina, che sta facendo corsa a sé”. Di Trani si tiene stretto il suo gruppo, che ieri ha dato un’altra dimostrazione di forza e carattere:” Non credevo ad una partita cosi a senso unico, ma il merito è tutto del mio gruppo, ho la fortuna di avere dei ragazzi con dei valori, dentro e fuori dal campo. Ieri abbiamo interpretato la partita alla perfezione, con la giusta umiltà e determinazione e come dico sempre ai ragazzi, dobbiamo essere bravi a parlare sul campo, mentre prima si faceva il contrario”. Il tecnico , principale artefice  della risalita della  Riva in classifica (ora i gialloblù hanno 32 punti) spende parole positive per tutti: ”I ragazzi che sono entrati dalla panchina hanno fatto benissimo , hanno dimostrato la mentalità giusta e cosa che maggiormente mi soddisfa, l’attaccamento a questo gruppo e al sottoscritto. Alla Riva c’è davvero un ambiente bellissimo , siamo tutti uniti , anche con la società e ieri ci ha dato una bella spinta anche il pubblico”.  Di Trani non parla di obiettivi legati alla classifica, ma è convinto che questa Riva possa continuare a stupire:”Ho preso questa squadra in corsa e da quando sono arrivato, posso solo esprimere un parere positivo su questi ragazzi. E’ difficile arrivare in alto, ma ora la squadra è convinta dei suoi mezzi e sa che può fare molto bene contro qualsiasi avversario. La cosa che più mi fa piacere è aver ripagato la fiducia di chi ha creduto in me , di questo sono davvero contento”.  Il generale gialloblù racconta poi un aneddoto sulla gara di ieri:”La partita l’abbiamo sempre fatta noi, aldilà di quel rigore assurdo in avvio che ci è stato fischiato contro, ma Di Poce è stato bravissimo. Siamo stati sfortunati sull’episodio dell’autogol di Croce in chiusura di primo tempo che poteva riaprire psicologicamente la gara, ma nell’intervallo ho rincuorato Carlo, dicendogli che è un grande giocatore e che sarebbe stato lui a farci vincere la partita. Nel secondo tempo, infatti, la nostra difesa si è comportata divinamente , abbiamo concesso pochissimo e avremmo addirittura potuto fare altri gol, con Marchesotti, che ieri è stato fantastico. Non va dimenticato che ieri faceva molto caldo e nella ripresa, siamo stati bravi a gestire la partita, con un possesso palla intelligente”.  Proprio Marchesotti, autore di una doppietta, merita la copertina del derby dello Staffora:”Il lavaggio del cervello che ho fatto a Filippo comincia a dare i suoi frutti –scherza mister Di Trani- non ho mai avuto dubbi sulle sue qualità e ora le sta esprimendo al meglio. E’ un ragazzo vero e un gran giocatore, mi ha fatto piacere che sia venuto a dedicarmi i due gol” . Sulla versione un po’ dimessa del Varzi, Di Trani replica in modo schietto: ”Sinceramente li conosco poco come squadra, ho letto qualcosa sui giornali, ma non sono in grado di esprimere un giudizio compiuto sulle loro qualità. Ieri è stata brava la Riva e questo va messo in risalto. Il Varzi potrebbe aver risentito della stanchezza post Coppa, ma non sono abituato a guardare in casa degli altri”. Il finale del tecnico gialloblù è un invito alla squadra a tenere alta l’attenzione:”Domenica abbiamo la partita più difficile della stagione, sul campo dello Zavattarello, che tra l’altro all’andata ci ha battuto .  Se dovessimo prenderla sotto gamba, allora significa che non siamo una squadra matura. Sarà la prova del nove  per noi e come dico ai ragazzi, adesso viene il bello, guai a fermarci”.

Alessandro QUAGLINI

 

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