BASTIDA - I biancorossi continuano la loro scalata

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Ennesima vittoria del Bastida

BASTIDA Il Bastida non soffre di vertigini. La formazione biancorossa continua la sua marcia spedita e si avvicina al secondo posto, ora distante un solo punto (ValleAmbrosia a quota 38). Nell’ultimo turno, il Bastida ha steso la Cassolese (4-2), conquistando cosi la quinta vittoria (con due pareggi) del girone di ritorno.

I MIGLIORI NEL GIRONE DI RITORNO - Nessuno ha fatto meglio dei biancorossi dopo  il giro di boa del campionato (17 punti sui 21 disponibili). “La classifica diventa sempre più bella –afferma Castellazzi- siamo in alto e vogliamo restarci, anche se i playoff non devono diventare un’ossessione. Faremo il possibile per arrivarci, ma se per caso non dovessimo riuscirci, la nostra stagione sarebbe comunque da considerarsi straordinaria, ben al di sopra delle aspettative”. Intanto, il Bastida continua a correre. Il match casalingo con la Cassolese prende ben presto una direzione precisa. Al 3’, il Bastida è già in vantaggio con il colpo di testa di Achraou, al suo debutto da titolare, bravo a deviare in rete sugli sviluppi di un corner. A stretto giro di posta, i biancorossi concedono il bis, grazie a Reale (10’), che ribadisce in rete una corta respinta di Simonato su punizione di Falvella. La Cassolese , sotto di due reti, si rianima e al 15’, accorcia il passivo con Ouattara, che, su un corner in favore degli ospiti,  ha il tempo di controllare e battere a rete . Le velleità di rimonta della Cassolese vengono però stroncate da un’ingenuità di Ghezzi, che in pochi secondi riceve due cartellini gialli per proteste e lascia cosi in dieci i suoi. Zohar allunga ancora per il Bastida al 36’, ma la partita si riapre in maniera inaspettata in chiusura di primo tempo, quando Gabba, con una punizione dalla distanza, sorprende un incerto Zucchella. “Nell’intervallo mi sono fatto sentire –racconta mister Castellazzi- perché spesso incappiamo in queste leggerezze e diamo la possibilità all’avversario di stare in partita. Ho detto ai ragazzi che ci tenevo a conquistare il secondo posto almeno per un’ora, approfittando del posticipo del ValleAmbrosia  (che avrebbe poi pareggiato con la Rivanazzanese ,ndr). Su questo aspetto dobbiamo crescere molto, bisogna essere più cinici e cattivi nel chiudere le partite”.  Nella ripresa, i biancorossi assecondano la volontà del loro condottiero e Zohar, con un eurogol al 10’ del secondo tempo, scongiura qualsiasi patema. Castellazzi può cosi godersi  la palma di miglior squadra nel girone di ritorno:”Devo dire che ho a disposizione un gruppo eccezionale, di ragazzi umili, che lavorano benissimo e recepiscono al meglio le mie direttive. I più esperti danno l’esempio, con grande professionalità e i giovani si applicano in maniera esemplare.

LA SOCIETA' CI E' VICINA - Il primo segreto però di questi risultati va ricercato nella serietà della società e non lo dico adesso che stiamo facendo bene. Anche l’anno scorso, quando abbiamo vissuto una stagione più sofferta e ci siamo salvati ai playout, la società non ci ha mai fatto mancare la sua vicinanza, con una presenza costante che ci ha dato forza nei momenti difficili . Ci tengo poi a dare risalto a due componenti del mio staff, che per questa categoria rappresentano davvero un lusso. Stefano Tomarchio, preparatore atletico che ha collaborato in passato con l’Edimes Pavia di Basket e Sergio Casali, preparatore dei portieri che ho conosciuto all’Oltrepo, quando guidavo la squadra juniores e lui lavorava nello staff di Chierico. Persone competenti e capaci, che sono onorato di avere al mio fianco”. Sul piano tecnico, Castellazzi riconosce quanto sia stato importante per gli equilibri di squadra, l’arrivo a dicembre di Panucci:”Il suo arrivo ha dato entusiasmo e motivazioni a tutto il gruppo, è un giocatore e un ragazzo fantastico, che ha portato qualità e personalità all’intera squadra. Anche la difesa , grazie al suo lavoro di protezione, si sente più serena”.  Domenica, con il Rozzano, Panucci sconterà la terza  ed ultima giornata di squalifica, ma rientrerà per il big match casalingo con la Lomellina, in programma domenica 23 marzo. Un match che potrebbe aprire orizzonti di gloria per il rampante Bastida.

Alessandro QUAGLINI