VOGHERA - Coccu, trattativa aperta per rimanere

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Al lavoro anche per i giovani

VOGHERA Il nuovo OltrepoVoghera ha gettato le fondamenta della nuova casa, con la composizione del tandem di centrali difensivi che vestiranno la maglia rossonera nella prossima stagione. Al confermato capitano dell'Oltrepo, Andrea Balestra, classe '76 , la società ha affiancato Marco Di Placido, difensore originario di Imperia classe '86, reduce da due stagioni con il Villalvernia in D, dopo l'esperienza, sempre di due anni nella massima serie dilettantistica, con il Pontisola.

UNA COPPIA  AFFIATATA - La coppia Balestra-Di Placido non necessiterà di molto tempo per trovare automatismi e affiatamento, i due infatti, hanno giocato uno accanto all'altro già due stagioni fa con il  Villalvernia, alle dipendenze di mister Giovanni Fasce, che ora ritroveranno in questa nuova avventura. La scelta degli operatori di mercato del club oltrepadano, avallata da mister Fasce,  si è orientata dunque su due giocatori esperti e affidabili, che andranno a costituire la spina dorsale della nuova formazione, assieme a Balacchi in mezzo al campo e la fantasiosa coppia Panigada-Di Gennaro nel settore avanzato.

APERTA LA TRATTATIVA CON COCCU - Il dg Fabrizio Bonfoco, intanto,  aggiorna l'evoluzione delle altre trattative in corso: “Stiamo parlando con Francesco Gaione, portiere del '93, in forza al Villalvernia nelle ultime due stagioni (Fasce lo conosce molto bene e ne caldeggia l'acquisto, ndr) , e vedremo se ci sarà la possibilità di chiudere con lui. Tra domani e dopo attendiamo la risposta di Manasiev e intanto avvieremo i contatti anche con Coccu, cercando di capire che tipo di richieste ha ricevuto e che intenzioni ha per la prossima stagione”.  Riccardo Coccu potrebbe dunque essere l'unico superstite della rosa del Voghera nel nuovo club oltrepadano, a maggior ragione se Manasiev, esterno macedone protagonista di due ottime stagioni col Chieri e corteggiato da diversi club di D,  dovesse declinare la proposta del dg Bonfoco. “Uno potrebbe escludere l'altro, ma non è detto, anche perchè dobbiamo valutare chi rimarrà dei nostri ragazzi della passata stagione” spiega Bonfoco, che nel giro di due giorni conoscerà la risposta del macedone.

IL PUNTO SUL SETTORE GIOVANILE - La società, intanto, si sta dedicando con attenzione anche alla costruzione del nuovo settore giovanile, che si svilupperà in parallelo tra Stradella e Voghera. L'accorpamento con gli Anni Verdi permetterà al sodalizio giovanile  di Medassino di  trasferirsi al Parisi, sempre che l'Ac Voghera non si iscriva e cada automaticamente la convenzione stipulata col Comune per l'utilizzo dello stadio di via Facchinetti,  dove sorgerà la sede operativa delle squadre giovanili di Voghera, di cui Michele Politi, attuale presidente degli Anni Verdi, sarà coordinatore. A Stradella, invece, il ruolo di responsabile dell'attività giovanile, sarà affidato ancora a Bruno Rebasti. La società, come conferma Bonfoco, ha già individuato anche un direttore tecnico del settore giovanile, che verrà annunciato a breve. “In questi giorni stiamo tenendo diverse riunioni serali con le squadre giovanili del Voghera – argomenta Bonfoco-  stasera incontreremo i ragazzi del '96, con allenatore, dirigenti e genitori ed esporremo i nostri programmi, cosi come faremo e in parte abbiamo già fatto  con tutte le  formazioni giovanili del Voghera. In base alla disponibilità e al numero di ragazzi, cercheremo di fare tutte le categorie, ben sapendo che i tempi son ristretti e questo per noi, in tema di giovanili, sarà un anno di transizione”.  Il dg dell'OltrepoVoghera fa riferimento poi alle strutture a disposizione della nuova società:”Non abbiamo ancora deciso dove si allenerà la nuova squadra, se a Stradella o Voghera, comunque avremo a disposizione anche il Vanoni per l'attività giovanile e poi valuteremo anche altri campi. Attualmente, con la partecipazione al campionato di Eccellenza della prima squadra, avremo la juniores regionale di fascia B, che giocherà le partite casalinghe a Stradella, allo stadio “Scirea”, e si allenerà a Ripaldina. Per non perdere i ragazzi, studieremo il modo di allestire anche una juniores provinciale che svolgerà l'attività a Voghera. In caso di ammissione in serie D, avremo la juniores nazionale, ma io sono una persona concreta e mi baso sulla realtà attuale, per cui penso alla squadra regionale” conclude il dg oltrepadano, attivissimo in questi giorni sul doppio binario,  prima squadra e sfera giovanile.

Alessandro QUAGLINI