VOGHERA - Le interviste del dopo gara col Montichiari

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Buonocunto: Ora siamo più equilibrati

 
VOGHERA In casa Voghera c'è la sensazione di aver intrapreso il cammino giusto, ma la strada da percorrere è ancora tanta. Mister Cotroneo a lungo in piedi durante i 90' e spesso impegnato a tenere i suoi sotto pressione, è soddisfatto della prestazione dei rossoneri, ma allo stesso tempo pretende di più.

ABBIAMO VINTO, MA DOBBIAMO MIGLIORARE - “Siamo stati bravi a colpirli nel momento giusto, era una vittoria che ci voleva per togliere questa cappa di negatività che ci bloccava in casa, ma c'è ancora molto da migliorare”. Oggi per esempio al mister non è andato giù il rilassamento dopo il 3-0 e dalla panchina ha urlato a squarciagola per evitare pericolosi rilassamenti:”Il gol  del 3-0 ci ha dato la sensazione che fosse finita e ci siamo abbassati troppo, ma nel calcio bisogna sempre stare sul pezzo , perchè può succedere di tutto”.  Anche oggi il mister può annotare buone risposte dalla fase difensiva: “E' stato molto bravo D'Errico che andava a saltare con il loro centravanti Lorenzi e i due centrali Priolo e Ronchetti si staccavano molto bene”.


BUONOCUNTO: ADESSO SIAMO PIU’ EQUILIBRATI - Nel match con il Montichiari ha fornito la solita prova di qualità e sostanza Ivan Buonocunto, il vero motore del centrocampo rossonero:”Non nascondo che ora siamo messi bene in campo, c'è maggiore copertura e anche gli esterni d'attacco rientrano, per questo rischiamo meno. Nel secondo tempo col Montichiari ci siamo abbassati un po' troppo ed eravamo lunghi, cosa che non deve succedere anche perchè se avessero trovato un gol, avrebbero preso fiducia”. Ivan si sente a suo agio nel contesto rossonero:”I compagni mi fanno sentire importante e questa responsabilità di dettare i tempi e di far girare la squadra non mi pesa, anzi. Mi piace stare nel vivo del gioco e giocare più palloni possibili, è indifferente per me stare sulla trequarti o basso davanti alla difesa”. Buonocunto poi applaude il compagno D'Errico, per il secondo match di fila, schierato al suo fianco:”Luca ha una grande forza e corre molto, siamo complementari”. Il Voghera ora deve trovare continuità e la strada imboccata sembra essere quella giusta:”Venivamo da tre sconfitte e psicologicamente la situazione era complicata. Ora ci siamo tolti un peso e andiamo in campo con un altro spirito”.


LONGO E QUEL TRAVERSONE INFINGARDO - Ha riscosso consensi quest'oggi la prova di Michele Longo, alla seconda da titolare come terzino sinistro:”Mi ha voluto qui mister Scarnecchia, ma con lui non ho trovato molto spazio , anche perchè ero indietro di condizione. Ora con mister Cotroneo è cambiato il modo di giocare  e le cose per me vanno molto meglio. Anche a livello di spogliatoio: siamo tutti sullo stesso piano e i “vecchi” si mettono al servizio di noi giovani, con consigli e a volte qualche rimprovero”. Longo parla poi del suo gol:”Danilo mi ha detto di tirare in porta e io ci ho provato anche perchè in mezzo non c'era nessun compagno, diciamo che è andata bene”. Sul suo ruolo, il laterale arrivato dalla Sestrese dichiara:”Son sempre stato un esterno più di spinta, offensivo, devo migliorare molto nella fase di contenimento , che è quello che mi chiede mister Cotroneo e mi sto applicando”. Dopo tre anni di settore giovanile con la Sampdoria, Longo è passato alla Sestrese in Eccellenza, prima della grande occasione chiamata Voghera:”Mi sono diplomato e ora penso solo al calcio, senza più l'impegno aggiuntivo della scuola e non nego che psicologicamente è una situazione migliore. Avevo altre proposte in estate, anche più vantaggiose economicamente, come Bogliasco e Villavernia, ma qui c'è l'ambizione di fare qualcosa di importante”.


Alessandro QUAGLINI