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Sport 2012-13 - Martedì, 02 Ottobre 2012 18:06

VOGHERA - Per vincere i top player si devono sacrificare

La ricetta di mister Cotroneopresentazione_cotroneo_tn


VOGHERA Una netta inversione di rotta, a cominciare dall'atteggiamento della squadra. Il dg Troiano, nella conferenza di stamattina introduce cosi il nuovo mister rossonero Rocco Cotroneo.

 

 

 

ECCO PERCHE’ ABBIAMO CAMBIATO - “Abbiamo maturato l'idea di cambiare dopo la partita di domenica. La partita in casa con il St Georgen non l'avevo digerito, poi c'è stata l'eliminazione dalla Coppa Italia e la sconfitta di domenica a Caronno. Già in estate avevamo parlato con mister Cotroneo, prima di scegliere Scarnecchia, quindi non è un nome nuovo per noi, ma una persona che già conoscevo e stimavo”. Troiano sottolinea poi cosa non gli è piaciuto della gestione Scarnecchia: “Rispetto la filosofia di mister Scarnecchia e tutte le scelte che ha fatto, ma sinceramente la sua gestione complessiva non mi ha convinto. Avevo già detto quest'estate che non conta avere dei top player se questi non corrono e non si sacrificano per la squadra. Son dell'idea che nel calcio non si inventa nulla, ma viene premiato chi fa le cose con una certa logica e semplicità. Credo che il sistema di gioco più appropriato per questa categoria sia il 4-4-2, che ti consente di avere equilibrio e ti permette di tirare fuori il meglio dai giocatori. Siamo alla sesta giornata, c'è ancora tutto un campionato da giocare e certamente non molliamo, siamo pronti a fare la guerra e vogliamo essere protagonisti.  Quello che conta di più, aldilà dei discorsi tattici, è mettere in campo fame, rabbia e umiltà”.


ORA SERVE IL SACRIFICIO - Mister Cotroneo si sofferma molto sull'impronta caratteriale e di temperamento che dovrà avere la sua Voghe: “Da giocatore ero un guerriero , uno che ha fatto della fame e della voglia le sue qualità migliori e questi concetti cercherò di trasmetterli alla squadra. A livello tattico credo che il sistema più semplice da comunicare ai giocatori sia il 4-4-2, ma questo non vuol dire che con il tempo non  potremmo variare. Confermo che con la società c'era stato un pour parler in estate, ma poi non ho avuto modo di seguire le vicende del Voghera. So che c'è tanta qualità in questa squadra e un potenziale davanti importante, ciò vuol dire che diventa fondamentale avere un certo equilibrio in fase difensiva e da parte di tutti servirà spirito di sacrificio”.


AMO IL PUBBLICO PASSIONALE - Il  neo tecnico del Voghera, reduce da esperienze in D con San Sepolcro, Cattolica e Cesenatico dopo i 4 anni alla guida del Forli esterna tutta la sua  grande voglia di ricominciare ad allenare dopo due anni di stop forzato a causa di problemi di salute in famiglia: “Per me  questa esperienza a Voghera rappresenta una grande occasione di rilancio nel grande calcio, ho una moglie e una figlia e vivo a Cesena, ora però mi voglio concentrare totalmente su questa occasione professionale”. Sulla pressione che grava sulla squadra e sull'enorme carico di aspettative, Cotroneo non si spaventa:”Voglio raccontare un aneddoto. Quando ero a Palermo perdemmo 1-0 una partita sul campo della Casertana con gol al 90'. Al ritorno a Palermo con la nave, ricordo che c'erano più di due mila persone ad aspettarci e ci volevano buttare in mare, ma questo fa parte delle grandi piazza,dove c'è passione. Preferisco questo tipo di realtà , con un grande seguito di pubblico, piuttosto che giocare in stadi vuoti”.  


PARTIREMO COL 4-4-2- - Anche la gestione di una rosa ricca di prime donne e giocatori di personalità non preoccupa più di tanto il neo allenatore rossonero:”Partiremo con il 4-4-2 e chi starà fuori dovrà accettare le scelte. E' una squadra che ancora non conosco, il che vuol dire che si ripartirà da zero e non guarderò in faccia a  nessuno.”. Anche il dg Troiano asseconda il mister su questo punto:”Il fatto di aver  scelto Rocco è dipeso anche da questo: arriva da fuori e non conosce i nostri giocatori, quindi partiranno tutti alla pari. Non sarà un problema gestire questo gruppo, perchè se sono ragazzi intelligenti, devono capire che è bello stare tutti insieme e contribuire tutti quanti al raggiungimento di un obiettivo comune”.  Sulla prima al Comunale con la Pergolettese, avversario certamente di caratura e molto temibile, mister Cotroneo si esprime in questo modo:” Questa partita arriva certamente in un momento di confusione , dovremo cercare di vincere, rischiando il meno possibile. Poi nel calcio spesso l'esito di una partita viene determinato dagli episodi, dovremo essere bravi a orientarli dalla nostra parte”. Dal punto di vista dello staff tecnico, si registrano le conferme di Davide Venantini come preparatore atletico, mentre Augusto Rasori continuerà ad occuparsi dei portieri.


Alessandro QUAGLINI

 


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