VOGHERA - Una sconfitta che non mi preoccupa

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Scarnecchia analizza il dopo Caravaggese

NON SONO PREOCCUPATO - Il calcio è questo, ma non sono preoccupato, lo sarei se non vedessi segnali positivi e incoraggianti da parte della squadra. So benissimo che la ruota gira , dobbiamo solo andare avanti per la nostra strada”. Mister Scarnecchia nel post gara sintetizza cosi la partita di Coppa Italia con il Caravaggio. “Ronchetti era in tribuna per un affaticamento all'inguine e Priolo è venuto in panchina perchè aveva sostenuto un allenamento pesante martedi e abbiamo concordato con lui di tenerlo a riposo. Detto questo, sia Pollarolo che Catenacci hanno fatto molto bene come centrali e mi è piaciuto molto anche l'esordiente Longo sulla sinistra. Tutta la squadra ha risposto alle mie richieste: volevo maggiore intensità e un approccio alla gara più  aggressivo e direi che l'abbiamo fatto bene. E' normale che quando aumenti l'intensità, cala la precisione, ma come atteggiamento generale ho visto dei progressi notevoli. Poi nel secondo tempo quando gli avversari abbassano il ritmo, è fisiologico che emerga la nostra maggiore qualità, com'è successo anche ieri col Caravaggio”.


UNA SOLA COMPETIZIONE NON CREA DIFFICOLTA’ - Potrebbe creare qualche difficoltà il fatto di rimanere con una sola competizione per la gestione di una rosa cosi ampia? “Non credo proprio, ho a che fare con dei ragazzi intelligenti, che hanno capito benissimo il messaggio: non ci sono titolari e ognuno deve essere bravo a ricavare il suo spazio, a ogni ragazzo in rosa ho dato la possibilità di giocare le sue carte. Alla Coppa ci tenevamo molto, ma ora dobbiamo concentrare le nostre energie sul campionato, a cominciare dalla trasferta di Caronno, dove mi aspetto una continuità di prestazione, soprattutto a livello di atteggiamento, perchè una certa tipologia di gioco l'abbiamo già acquisita”.  In sala stampa si presenta anche il mattatore di giornata: Guido Corteggiano, autore di una prestazione coi fiocchi, doppietta inclusa:”Non sono molto contento della mia prestazione, posso fare molto di più -dichiara l'argentino ex Borgomanero- devo trovare le misure giuste in campo e tutti quanti dobbiamo giocare più in velocità. L'intesa con Bottiglieri? “Con Andres è facile giocare, tu gli dai la palla e poi se fai il movimento giusto , stai tranquillo che te la restituisce. Personalmente sento la fiducia di tutti e mi trovo molto bene in questa squadra, certo  dà fastidio perdere una partita in questo modo, gli avversari han fatto gol su due palle ferme dove eravamo piazzati male”.


IL CUCCHIAIO? UN REGALINO… - Il più ottimista di tutti in casa rossonera è il Andres Bottiglieri:”Sono positivo e fiducioso perchè la squadra ha giocato bene, e specialmente nel secondo tempo  , quando gli avversari si stancano, la nostra qualità viene sempre fuori. All'inizio abbiamo avuto qualche difficoltà perchè c'erano diversi ragazzi che giocavano insieme per la prima volta e non è mai facile trovare subito l'intesa e i movimenti giusti. Siamo stati un po' polli sulle due  situazioni dei gol, ma se i problemi sono questi, direi che  sono ampiamente risolvibili, per questo non sono per niente preoccupato.  Anche ieri sul piano del gioco e della gestione della palla, ci siamo dimostrati nettamente superiori ai nostri avversari e il calcio alla lunga premia chi gioca bene, quindi dobbiamo proseguire su questa strada e i risultati arrivano, nessuno è forte come il Voghera in questa categoria”. Già da Caronno servirebbe una decisa inversione di rotta:”Domenica non abbiamo alternative, dobbiamo andare là e vincere, basta giocare come sappiamo e aumentare un po' l'intensità e il ritmo e vedrete che vinceremo”. Parola di Cigno, che alla domanda sul cucchiaio se la ride di gusto:”I miei compagni se l'aspettavano e li ho accontentati”..


Alessandro QUAGLINI