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Sport 2012-13 - Lunedì, 24 Settembre 2012 15:21

VOGHERA - Voghe, ora serve un bagno di umiltà

roberto_scarnecchia_tnDopo la sconfitta col St. Georgen


VOGHERA Una sconfitta di certo inattesa che però può servire da monito per il prosieguo della stagione. Nel dopo-gara di Voghera-St Georgen mister Scarnecchia individua la chiave di lettura della sconfortante prestazione dei rossoneri.

 

 

 

 

UN BAGNO DI UMILTA’ - “Contro di noi le squadre ci aggrediscono e fanno di tutto per non permetterci di giocare, allora dobbiamo alzare il ritmo e giocare agonisticamente come i nostri avversari. Quello che ci sta mancando è il livello agonistico, la corsa , l'intensità. Nella partita di ieri poi ho riscontrato troppi errori da parte nostra e poca tranquillità , c'è da analizzare da cosa derivi questa poca serenità, forse alla pressione che sentiamo su di noi. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire già con la partita di  Coppa di mercoledi, questa sconfitta può anche rappresentare un bagno d'umiltà per tutti noi e aiutarci a tornare con i piedi per terra”.

POTEVAMO ANCHE SEGNARE, NON E’ ENTRATA - Il tecnico rossonero approfondisce l'analisi sul ko dei rossoneri: “Dobbiamo migliorare sul piano della mentalità e del sistema di gioco, ma c'è anche da dire che proprio non è voluta entrare, i presupposti per segnare li abbiamo creati. La cosa che mi brucia di più è stato perdere cosi. Loro sono una squadra aggressiva e ben strutturata fisicamente, ma di qualità nettamente inferiore a noi”. Sul tridente pesante, il mister dice: “Era la prima volta che giocavamo cosi e dovevamo trovare la giusta collocazione in campo. Con Miguel ci spiegavamo, perchè lui voleva arretrare per prendere palla, mentre io lo volevo più vicino alla porta e infatti son nate diverse situazioni pericolose. Nel secondo tempo poi ho deciso di allargare Danilo e Mimmo (Yessofou, ndr) per cercare di aprire la loro difesa”.  Alla domanda sull'esclusione di Bottiglieri, il mister difende la sua scelta:”Sarebbe troppo facile parlarne ora, ma tutte le decisioni che prendiamo assieme al nostro staff tecnico sono frutto di programmazione, poi in campo c'era una squadra molto competitiva anche senza Andres”.  In sala stampa arriva anche Coccu, in campo nella seconda parte di gara, quando ha cercato di dare il cambio di ritmo ai rossoneri:”Abbiamo subito il gol, poi loro si son chiusi bene. Nel secondo tempo abbiamo spinto con più convinzione, ma purtroppo non siamo riusciti a pareggiare”. Coccu non vuole sentire parlare di avversario sottovalutato:”Vivendo lo spogliatoio, posso garantire che l'abbiamo preparata allo stesso modo delle altre partite , purtroppo abbiamo subito il gol e si è messa in salita per noi. Ora dobbiamo cancellare in fretta quello che è successo e ripartire”.


Alessandro QUAGLINI

 

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