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Sport 2011-12 - Venerdì, 08 Giugno 2012 19:24

VOGHERA - Scarnecchia "Sono qui per vincere"

Roberto SCARNECCHIAIntervista esclusiva al nuovo mister


VOGHERA “Mentalità offensiva e voglia di provare a vincere sempre” , il biglietto da visita di Roberto Scarnecchia si può sintetizzare in questi due concetti. Il neo allenatore rossonero si presenta al pubblico vogherese con idee chiarissime e un entusiasmo palpabile.

 

 

PROVEREMO A VINCERE - “Conoscevo Voghera e l'ho sempre ritenuta una piazza appetibile per qualsiasi allenatore. Un aspetto da non sottovalutare nel calcio di oggi è che questo club non ha debiti e parliamo di una società sana, fatto piuttosto raro con quello che si vede in giro. Sono entusiasta di natura, a maggior ragione dopo aver ricevuto una proposta di questo tipo e poi non nego che mi piacerebbe arrivare ad allenare ad alti livelli e accontentarsi non fa parte del mio modo di essere”. Scarnecchia racconta l'approccio con Donato Troiano:”Con Donato abbiamo amici comuni e quando ci siamo incontrati a cena la prima volta, è nata subito un'intesa reciproca. Poi Donato si è preso qualche giorno di tempo, in cui era perplesso sul fatto di andare avanti dopo le difficoltà dell'ultima annata. Una volta fugati i dubbi, ci siamo rivisti e abbiamo condiviso l'idea di proseguire in questo progetto che dura da 3 anni, in cui il Voghera ha fatto ottime cose, tra cui una finale di Coppa Italia e un secondo posto, aldilà dell'ultima annata, ma nel calcio ci sta di incappare in una stagione sfortunata. L'idea che abbiamo è di fare una squadra altamente competitiva e provare a vincere”.  Mister Scarnecchia, reduce dalle esperienze con Seregno e Merate come mister dopo una esaltante carriera da giocatore svela i  principi basilari del suo calcio:”A me piace giocare a calcio e far divertire la gente e la gente si diverte se proponi un calcio d'attacco, quindi difesa alta e squadra corta saranno le mie credenziali. Da quando ci sono i 3 punti per vittoria, il pareggio ha perso di significato, per cui faccio questo esempio prendendo in esame 6 partite: se le pareggi tutte  6 resti imbattuto e fa piacere, ma vincendone 3 e perdendone 3, si fanno 9 punti, a dimostrazione che l'idea di giocare per vincere deve essere prioritaria, poi , sia chiaro, può capitare la situazione in cui un pari non va trascurato”. Laureato all'Isef , Scarnecchia possiede 3 Master americani in sviluppo delle risorse umane , “l'allenatore moderno non deve limitarsi al lavoro sul campo, ma deve entrare nella testa dei giocatori, capirne i problemi e sapersi rapportare nel migliore dei modi” dice in proposito, e insegna Scienza e tecniche della comunicazione in università privata:”In questi anni ho avuto diverse richieste, mi ero accordato con il Legnano, ma poi la società non si è iscritta e stavo per firmare con il Savona, ma il direttore con cui ero d'accordo non venne confermato. Quest'anno mi volevano al Sud, ma avendo gli impegni citati prima, ho preferito restare in zona e un'opportunità come quella di Voghera la ritengo molto interessante”. Sui nomi dei possibili rinforzi, non si sbilancia, ma lancia un messaggio preciso:”Faremo una squadra vincente con giocatori importanti, provenienti anche dalla C, per cui mi sto muovendo anche in prima persona e posso dire che anche a livello di staff societario si sta strutturando un assetto di primissimo piano”. Mercoledi a Voghera conferenza stampa di presentazione del mister e dello staff e sarà anche  l'occasione per carpire qualche indiscrezione in più sulla nuova Voghe che sta nascendo.

 

Alessandro QUAGLINI

 

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