LODI - Olympia Bopers perde contro Lodi

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Vogheresi in attesa dei Playoff

VOGHERA Ancora fatale la bassa padana per l’Olympia Bopers che non chiude in bellezza la regoular season. In uno scontro senza niente da dire Lodi si congeda dal proprio pubblico con la settima vittoria di fila che fa il pari con la striscia negativa di 7 consecutive perse che ha condannato la squadra laudense a stare lontano dalla zona alta della classifica.

TABELLINO DELLA PARTITA

Lodi                 66
Olympia Bopers Voghera    55

Lodi: Boccalini 4, Cecere 12, Della Noce 7, Gatti Comini 6, Pozzi, Marcon 5, Galli 8, Bassi 8, Negri 7, Baggi 9. All: Bassi
Olympia Bopers Voghera: Castellano 5, Rona 7, Baudino 1, Forni, Gazzaniga 4, Piermattei 8,  Taverna 9, Balma 7, Piantini 5, Chiappano 9. All: Alberto Rai
Arbitri: Mingardi di Ponteranica, Agazzi di Bergamo
Parziali quarti: 15/09, 17/19, 20/11, 14/16

CRONACA DELLA PARTITA

Poco da dire per l’Olympia Bopers, ormai certa dei play off e con da definire solo la griglia di partenza. Con la sconfitta e la contemporanea vittoria di Opera il campionato si conclude così al secondo posto in classifica per i vogheresi. A definire la classifica solo gli scontri diretti in quanto appaiate in cima alla classifica sono pari punti i milanesi e gli oltre padani.

Dalla prossima settima si comincerà a fare sul serio. Per l’Olympia Bopers ci sarà Bollate terza del girone D per una gara senza ritorno, chi vince va avanti chi perde dovrà provarci il prossimo anno. Salvo modifiche imposte dalla Federazione, gara 1 sarà domenica 15 maggio ore 20.30 al PalaOltrepò.

Ma in attesa della prima di play off qualche nota sulla gara di Lodi. Partono bene i padroni di casa e Voghera fa bagnare i piedi a tutti i dici in panca per trovare la migliore alchimia. Le rotazioni e la poca convinzione sul campo non danno la necessaria tranquillità e così Lodi resta libera di condurre le danze.

Ci prova nel terzo quarto Voghera a ricucire ma non appena si riducevano le distanze Lodi ha sempre trovato la giocata respingendo in basso. Poche le motivazioni per serrare le fila e provare a ribaltare l’inerzia così scorrono veloci i titoli di coda sulla gara in attesa della parte che conta.