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Sport 2010-11 - Domenica, 23 Gennaio 2011 19:03

OLGINATE - Amarezza Voghe, il Mantova sale a + 7

Miguel MAGNONI (click to enlarge)Tre punti persi nel finale


VOGHERA Altra rimonta subita e amarezza enorme nell'ambiente rossonero. Sul terreno di Olginate, va in scena una partita folle, dai contenuti emotivi forti. Come sempre, con questo Voghera non ci si annoia  mai e anche oggi viene confermata questa tendenza.

 

 

 

 

TABELLINO DELLA PARTITA

OLGINATESE – VOGHERA 4-4 (Primo Tempo 2-2)

OLGINATESE: Otranto Godano; Iovine, Grassi, Binda, Colombo (10' st Biolchini), Torno (27' st Bello); Greco, Rossi, Castelnuovo; Donghi, Cardinio (17' st Chiaia). All. Delpiano.
VOGHERA: Bonassi; Paloschi, Vaira, Bandirali, Fassina (1' st Londino); Troiano, D'Amico, Piazza (25' st Mercuri), Speziale (1' st Priolo); Farina, Magnoni. All. Giacomotti.
ARBITRO: Trasarti di Teramo.
RETI: pt 2' Rossi, 4' Cardinio, 18' Troiano, 24' autorete Iovine ; st 4' Vaira, 19' Magnoni, 21' Chiaia, 34' Donghi.
NOTE: recupero 2' e 5'. Espulso D'Amico per doppia ammonizione al 43' st. Ammoniti Vaira, Priolo, Greco. Corner: 3-2 per l'Olginatese

 

CRONACA DELLA PARTITA

 

1° TEMPO

Inizio in salita per la Voghe, che dopo 4' si trova sotto di due reti, poi risale la china e passa a condurre 4-2 (siglato da un gioiello di Magnoni), prima del clamoroso  colpo di reni dell'Olginatese, che vale il 2-2 ai lecchesi. I padroni di casa partono a mille, con la Voghe smarrita e timorosa.

Al 2' Rossi dai venti metri sorprende  Bonassi con un gran tiro che si insacca a fil di palo alla destra del portiere cresciuto nella Juve.

Al 4' raddoppio lampo dell'Olginatese , con iniziativa  di Donghi sulla destra e cross per Cardinio a centro area che di interno destro supera Bonassi, sulla traiettoria c'è da valutare una posizione sospetta di Castelnuovo nei pressi del portiere rossonero.

Al 18' la Voghe accorcia con Troiano. Magnoni va via sulla destra e confeziona un ottimo assist per Troiano, che da distanza ravvicinata firma il 2-1.

Al 24' pari rossonero con un autogol davvero singolare: Iovine interviene in chiusura su Farina e dal limite dell'area indirizza verso il palo opposto dove Otranto non può arrivare.

Al 27' Donghi scappa sulla destra e mette in mezzo un pallone insidioso, su cui non arriva nessuno.

Al 31'  Rossi dalla distanza calcia verso la porta con una parabola arcuata e costringe Bonassi ad un eccellente intervento.

Al 38' la Voghe protesta per un rigore parso evidente dalla tribuna. Farina calcia a rete e Colombo si oppone con il braccio, ma il direttore di gara non concede la massima punizione.


2° TEMPO

Al 4' Piazza disegna una punizione perfetta a centro area dove sopraggiunge Vaira, che di testa dall'area piccola batte Otranto. Ribaltone completato per i rossoneri.

Al 14' c'è ancora lavoro per Bonassi, che si esibisce in un tuffo a deviare la sventola da fuori di Donghi.

Al 19' la Voghe si porta sul doppio vantaggio grazie ad una prodezza da applausi di Magnoni. L'argentino prende palla  appena oltre la metacampo, salta in dribbling con maestria tre avversari e una volta giunto all'ingresso dell'area, piazza il suo diagonale mancino a fil di palo per la gioia dei sostenitori rossoneri presenti in massa a Olginate.

Al 21' i lecchesi rientrano in partita grazie ad un'altra rete di altissimo profilo. Chiaia dopo una respinta della difesa rossonera, sfodera una rovesciata eccellente che si infila proprio sotto l'incrocio  dei pali.  

Al 23' Donghi  da buona posizione  spara alto di sinistro.

Al 34' si concretizza  il pari shock dell'Olginatese. Castelnuovo dalla destra  propone un pallone invitante, la difesa rossonera non riesce ad allontanare e Donghi di sinistro da posizione leggermente decentrata  , realizza il gol del pari con un sinistro  chirurgico che finisce all'angolino alla sinistra di Bonassi.  

Al 41' l'ultimo tentativo è ancora della formazione di Delpiano, con Rossi che al volo, gira verso la porta, ma Bonassi  para centralmente.  E' l'ultimo sussulto  di un altro pomeriggio da infarto, pieno di rimpianti  per  la Voghe, che subisce un'altra rimonta  assai beffarda.

 

Alessandro QUAGLINI

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