VOGHERA - Con il Trento la parola d'ordine è vincere

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Giacomotti: loro in crisi, ma attenti...

VOGHERA Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. Con questo proverbio, si potrebbe presentare la sfida di domani tra la Voghe e il Trento in programma allo stadio Comunale "Giovanni Parisi" (calcio d'inizio alle ore 14.30).

TRENTINI REDUCI DA 6 KO CONSECUTIVI (9 sconfitte nelle ultime 10 uscite), alle prese con gravi problemi societari (si vocifera di un cambio di proprietà, ma l'attuale patron non sembra intenzionato ad accollarsi i debiti pregressi) e diverse novità di mercato, domani tra l'altro mancheranno anche Baù e Ligarotti, due elementi di spessore, entrambi squalificati, cosi come Ghidini, che sconta la seconda giornata  di stop.  Anche l'avvento in panchina di un nome illustre come mister D'Astoli non ha risollevato le sorti del Trento, sempre più impegolato nelle paludi della bassa classifica.

CON QUESTE PREMESSE, sembrerebbe tutto facile per i rossoneri, ma mister Giacomotti, da uomo di calcio navigato, tiene alta la concentrazione della squadra: “Ho parlato chiaro ai ragazzi – dice il tecnico rossonero dopo la rifinitura svolta al Vanoni in mattinata- sarei un ipocrita se dicessi che i nostri avversari stanno vivendo un momento tranquillo, sia a livello di risultati,  sia,  da quanto si sente, dal punto di vista societario. In questi casi però si va in campo con la mente sgombra e senza nulla da perdere, quindi domani mentalmente servirà il giusto approccio alla gara, dovremo pensare di avere di fronte la prima in classifica”.

IL BLITZ ESTERNO DI CASTELGOFFREDO ha giovato all'ambiente rossonero, carico al punto giusto e deciso a bissare la vittoria di domenica (in campionato la Voghe non è mai riuscita ad infilare due successi di fila): “Quello di domani per noi è un bivio importantissimo  - prosegue Giacomotti - sarà una gara piena di insidie,ma dovremo fare il massimo per vincerla, in quel caso  daremo un seguito al successo di Castelgoffredo e potremo collocarci nelle alte sfere della classifica. Voglio rivedere la cattiveria e la determinazione di domenica,dove abbiamo giocato un ottimo primo tempo, poi , com'è normale che sia, gli avversari, al rientro dal riposo, hanno  attaccato con decisione e siamo andati un po' in sofferenza,complice anche un nostro calo.  Poi siamo stati bravi a reagire dopo l'1-1, mi è piaciuto molto lo spirito della squadra, che ha voluto a tutti i costi i tre punti”.

IL TECNICO ROSSONERO SPENDE PAROLE LUSINGHIERE per Farina, finito al centro di molte critiche in questa prima parte di stagione e  mattatore a Castelgoffredo con la doppietta: “Ho sempre avuto fiducia in Anthony, ha sempre lavorato con impegno per la squadra, gli mancavano i gol. Domenica ha fatto i movimenti giusti e si è proposto in area di rigore, come gli ho sempre chiesto. Spero che questo sia solo l'inizio”.  

CON FARINA, TRA I PROMOSSI DI GIORNATA, va citato anche Luca Mercuri, subito  a suo agio nella mediana rossonera: “Luca ci dà una maggior protezione alla difesa ed equilibrio tattico all'intera squadra, con lui Pato e Piazza possono inserirsi in avanti con maggior frequenza, senza dimenticare che uno come Mercuri, mi permette di adottare altre soluzioni. Domenica per esempio, in  uno spezzone di partita, ho affiancato Pato e Mercuri, con Piazza un po' più avanzato. Non poteva essere al meglio e nella ripresa (le ultime due gare con il Seregno le ha saltate, ndr), infatti ha accusato un calo fisiologico, ma con l'esperienza sa sopperire benissimo ad un eventuale calo atletico”.  

CHIUSURA SUL MERCATO. Nella lista dei convocati per la gara di domani non figurano né Andrea Botturi né Ciccio Cardamone, segnale inequivocabile di una loro partenza: “Non c'è ancora nulla di ufficiale – dice mister Giacomotti- è chiaro che questa loro assenza dai convocati può voler dire qualcosa. La società comunque è vigile sul mercato ed è pronta nel caso, a rimpolpare la rosa”. Il campo sarà pesante  (oggi la neve è stata spalata e in parte si è sciolta, ndr)ma il mister rifiuta alibi:”Questa situazione del campo allentato ci penalizzerà, ma non voglio scuse”.

GIACOMOTTI RIEVOCA POI I SUOI TRASCORSI al Mezzocorona, un piccolo centro che, ancora oggi, guarda dall'alto (calcisticamente parlando) una realtà di grosse dimensioni come Trento: “Mi sento legato a quella terra, dove ho conosciuto persone splendide sotto tutti gli aspetti, professionale e umano. Il Trento, certamente, meriterebbe molto di più di questa categoria, è una piazza in cui c'è una grande fame di calcio vero, ma ha sempre vissuto situazioni societarie particolari e di questo sono molto dispiaciuto. Prima però, vorrei rivedere il Voghera in categorie prestigiose”.

Probabili formazioni di Voghera-Trento (ore 14.30):

VOGHERA: Bonassi; Paloschi, Vaira, Bandirali, Ansaldo; D'Amico, Mercuri, Piazza; Speziale, Troiano; Farina. All. Cuccunato.
TRENTO: Offer, Krah, Lorenzi, Modaffari, Calandrelli; Dell'Anna, Martinelli, Zingrillo, Raffaelli; Buono, Pirola. All. D'Astoli.

ARBITRO: Pinzone Vecchio di Genova.

Alessandro QUAGLINI