VOGHERA - Bocce, una scuola per diventare campioni

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Dopo il successo dei campionati europei

VOGHERA - A Voghera si aprirà presto una scuola di bocce, per iniziativa del locale comitato tecnico-territoriale, presieduto da Piero Mutti, in collaborazione con la Fib (la federazione Italiana Bocce).

CORSI GRAUITI PER TUTTI - I corsi, del tutto gratuiti, sono riservati ai giovani che desiderano avvicinarsi a questo sport, acquisendone le prime nozioni grazie all’assistenza di alcuni tecnici ed esperti del settore. Le iscrizioni si ricevono presso la sede del comitato, in Via Toscana, al Centro Sportivo Vogherese; per informazioni, è possibile telefonare al numero 0383/49359. È questa la prima positiva ricaduta dopo i recenti Campionati Europei giovanili disputatisi proprio di recente nella nostra città: ci sono già numerose richieste e, nei prossimi giorni, sarà avviato anche un contatto con le scuole.

MUTTI: PRONTI PER IL RICAMBIO GENERAZIONALE - “Il nostro impegno nel settore giovanile” – ha più volte ribadito il presidente Mutti – “è fuori discussione. Infatti, riteniamo che un valido ricambio generazionale costituisca la linfa vitale per un ulteriore sviluppo della nostra disciplina.” Purtroppo, ormai da qualche anno, il nostro territorio non ha più saputo esprimere atleti in grado di raccogliere la gloriosa tradizione di un passato indimenticabile, anche nell’ambito del boccismo giovanile: basti ricordare i successi ottenuti, negli anni ’70 e ’80, a livello nazionale, dai vari Tino Bardoni, Luciano Bassani, Ivano Bellarosa, Eugenio Biglieri, Pierangelo Bussolera, Giorgio e Marco Ferrari, Giorgio Macellari, Lorenzo Massoni, Mauro e Stefano Perotti, Stefano Salvini, Gentile Thogan, Paolo Violani e Massimo Zerba; un team di giovani promesse cresciuto allora in un ambiente stimolante, che pullulava di campioni come, ad esempio, Romano Scampoli, Pierino Rosada, Carlo Figini e Serafino Gatti, solo per citarne alcuni.  “In ogni caso” – ha concluso Piero Mutti – “proprio il successo organizzativo dei recenti Campionati Europei Juniores potrebbe costituire il punto di partenza per una rinascita del boccismo a Voghera e in tutto l’Oltrepo pavese. Speriamo possa essere così.”