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Sport 2010-11 - Domenica, 03 Ottobre 2010 18:14

LEGNAGO - Bonassi evita la beffa al '95

Bel pareggio dei rossoneri in trasfertaPATO D'AMICO (Foto di Roberto Barbieri)


LEGNAGO - Con questa Voghe non ci si annoia mai, questa è una certezza.  Otto gol, emozioni a volontà, brividi e batticuore fino al 95'. Il punteggio finale tra Legnago e Voghera dice 4-4, in coda ad una partita pazzesca che ha offerto un campionario ricco di  episodi da raccontare.

 

 

IL TABELLINO DELLA PARTITA

LEGNAGO-VOGHERA 4-4
LEGNAGO (4-3-1-2): Bersan; Zampieri (22'st Trinchieri), Friggi, Giacomazzi, Vezù; Zerbato, Guardigli, Pauletto (23' st Casetta); Deinite; Correzzola, Dragovic (43' st Valente)  All. Andreetto,squalificato Orecchia.
VOGHERA (4-4-2): Bonassi; Ansaldo (45' st Minardi), Botturi, Del Chiaro, Paloschi; Coccu, Piazza, D'Amico, Cardamone (16'st Triglia) ; Troiano, Speziale. All. Giacomotti.
ARBITRO: Bellanca di Genova.
RETI: pt 1' Correzzola, 5' Coccu, 7' Guardigli (rigore), 11' Coccu, 21' Cardamone, 35' Correzzola; st 13' D'Amico, 27' Casetta.
NOTE: recupero 0' e 5'. Espulsi Correzzola al 7' st e, Valente  al 45' e Troiano a partita finita, Ammoniti: Guardigli, Dragovic, Botturi, Speziale, Piazza, Triglia.

 

LA CRONACA DELLA PARTITA

L'ultimo sussulto è dei padroni di casa, allo scadere dei 5' di recupero, con Bonassi che ipnotizza Guardigli e neutralizza il rigore dei veneti, evitando cosi una beffa terribile per i rossoneri, che nel finale si sono trovati in doppia superiorità numerica, con la formazione di casa ridotta in nove uomini.

Riavvolgendo il nastro del film thrilling di Legnago, si parte dal primo minuto, con i veneti subito in vantaggio. Correzzola, elemento di ottime qualità tecniche, capitalizza al meglio un assist di Deinite e di esterno destro anticipa l'uscita di Bonassi, un po' incerto nella circostanza.

Il Voghera pareggia subito al 5'. Piazza batte una punizione a sorpresa e imbecca Coccu sulla destra: il numero sette rossonero calibra un tiro cross velenoso verso la porta avversaria, che viene indirizzato alle spalle di  Bersan dal centrale difensivo Giacomazzi.

Non c'è tempo di rifiatare che il Legnago rimette la testa avanti. Correzzola al 7' sfugge alla guardia della difesa rossonera e una volta entrato in area, finisce giù dopo il contatto con D'Amico. Dal dischetto l'attaccante trasforma con precisione. Il festival del gol di Leganago  non conosce sosta, con le difese assenti ingiustificate.

All'11 ' ecco il 2-2 rossonero: Pato confeziona un prezioso invito in profondità per il taglio di Coccu, che controlla e di esterno spedisce all'angolino il gol del momentaneo pari.

Sulle ali dell'entusiasmo, la Voghe completa il sorpasso al termine di una splendida azione corale. Piazza allarga per Speziale sulla destra, l'ex Aquanera pesca molto bene il taglio centrale di Ciccio Cardamone che controlla e in girata batte Bersan con un pregevole sinistro.

Al 28' Piazza lancia Troiano verso la porta, l'attaccante rossonero arriva sul pallone in concomitanza con Bersan: nel rimpallo che né scaturisce la sfera  schizza sul fondo.

Il primo tempo regala ancora un lampo, al 35' Correzzola, di gran lunga il migliore dei suoi, conclude sul palo dopo un traversone dalla sinistra di Pauletto con la difesa rossonera a guardare, sulla respinta il solito Correzzola è pronto al facile tap in a porta sguarnita.

Al 7' della ripresa, proprio lo scatenato attaccante dei veneti, si becca una seconda ammonizione ingenua, sulla stregua di quanto accaduto a Farina sette giorni fa.  Correzzola, infatti, non rispetta la distanza regolamentare su una punizione di D'Amico a metàcampo  e lascia i suoi in dieci.

Con l'uomo in più, i rossoneri tornano immediatamente in vantaggio. Pato D'Amico, anche oggi protagonista di una gara autorevole, calcia a rete di sinistro dal limite dell'area dopo una percussione centrale e sorprende Bersan. Il Voghera si trova nella condizione ideale: in vantaggio di un gol e con l'uomo in più, ma non ha ancora la maturità delle grandi squadre.

Al 27', infatti, si materializza il clamoroso 4-4. Una disattenzione difensiva dei rossoneri permette al neo entrato Casetta di penetrare in area dalla destra, su assist di Deinite. Il suo interno destro, in apparenza non irresistibile, si infila all'angolino alla destra di Bonassi.

Ci sono poi due tentativi di Piazza su punizione, che non hanno fortuna (uno a lato, l'altro sopra la traversa).

Al 46' della ripresa i padroni di casa restano in nove. Valente, entrato da poco, si fa cacciare per una manata plateale ai danni di Del Chiaro. Col Legnago ridotto in nove, sarebbe lecito attendersi un assalto rossonero, ma di scontato con questo Voghera non c'è nulla.

Al 50', il direttore di gara assegna un rigore ai veneti per una sospetta trattenuta di Del Chiaro ai danni di Trinchieri, Dagli undici metri si presenta Guardigli, che calcia a mezz'altezza alla sinistra di Bonassi. Il portiere cresciuto nel vivaio della Juve si supera e con un prodigioso tuffo, evita un ko, difficile da digerire  per i rossoneri.

Dopo il fischio finale, l'arbitro ha espulso Troiano per un diverbio con i componenti della panchina ospite.  La personalità, il gioco e le potenzialità offensive (11 gol in 5 gare) lasciano ben sperare, ora c'è da registrare qualcosa in difesa. Poi si può davvero sognare in grande,

 

Alessandro QUAGLINI

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