CASTEGGIO - Vini all'asta per raccogliere fondi

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Iniziativa alla Certosa Cantù

CASTEGGIO Domani la Certosa Cantù ospiterà l'originale iniziativa benefica "TAsta Vin". Non si tratta della solita raccolta fondi, ma di un insolito modo per promuovere il messaggio e l'ideale dell'associazione Toyai Onlus e il grande tesoro dell'Oltrepò, il suo pregiato vino.

ECCO LE AZIENDE PARTECIPANTI - La manifestazione, infatti, consiste nella realizzazione di un'asta di vini pregiati e selezionati, il cui ricavato sarà interamente donato all'associazione Toyai. La brillante idea è stata lanciata e realizzata dall'Enogastronomia "Il pane di Rosa la frutta di Gianpiero" che ha sede in Via Emilia, 98 a Casteggio.Le aziende vitivinicole Albani, Alessio Brandolini, Anteo, Bibi Graetz, Bruno Verdi, Cà del Gè, Cà di Frara, Cantina Valtidone, Castello di Cigognola, MagnoBerta, Feudi di San Gregorio, Frecciarossa, Giorgi, I Gessi, Il Montù, Isimbarda, La Costaiola, La Marca, Azienda Agricola Losi, Marchese Adorno, Marchesi di Montalto, Malito Roberto, Marco Felluga, Monsupello, Olmo Antico, Pellegrino, Picchioni, Pio Cesare, Planeta, Prime Alture, Sagna, Tenuta Mazzolino e Tenuta Pernice con grande generosità hanno regalato le bottiglie per l'asta. Le 33 aziende, non solo oltrepadane, hanno creduto in questa impresa che spera di attirare tanti amanti del vino e tanti curiosi. L'asta, organizzata in collaborazione con AIS Lombardia - Delegazione di Pavia, avrà inizio alle ore 18.
Prima, però, a partire dalle 16.30, con un piccolo contributo di 10 euro si potrà partecipare al banco di assaggi dove si potranno degustare i vini dell'asta accompagnati da ottimi prodotti del nostro territorio e ci sarà l'occasione per conoscere la missione di Toyai impegnata da oltre 12 anni nell'attività di sostegno della missione di Matany, in Uganda. In particolare l'associazione Toyai, il cui nome, nella lingua della popolazione locale, il karimojong, significa "che tu esista, che tu stia bene", si prodiga a raccogliere cifre significative per coprire le spese correnti del "Saint Kizito Ho-spital", la principale struttura sanitaria della regione del Karamoja e aiutare anche altre realtà africane.