BRONI - Assistenza domiciliare in continua crescita

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Alla Fondazione Cella

BRONI Tra i numerosi servizi che eroga quotidianamente la Fondazione Conte Franco Cella di Rivara Onlus di Broni un posto di rilievo lo occupa l’Assistenza Domiciliare Integrata, nota come Adi.

ATTIVITA’ QUASI RADDOPPIATA - I numeri dell’attività svolta nello scorso anno e nel primo trimestre del 2014 ci dicono di un servizio di cui la popolazione avverte un bisogno sempre più crescente. La Fondazione Cella ha infatti quasi raddoppiato l’attività e il personale dedicato a questo settore ed attualmente interviene quotidianamente su oltre 150 utenti, per un totale di circa mille assistiti all’anno, in un territorio che comprende quasi tutto l’Oltrepò Pavese e la città di Pavia.

LA PROCEDUTA E’AVVIATA DAL MEDICO DI FAMIGLIA - L’Assistenza Domiciliare Integrata costituisce un’offerta di prestazioni di carattere sanitario e sociale che le Asl mettono a disposizione dei cittadini direttamente al loro domicilio e si rivolge principalmente alle persone “fragili”, bisognose cioè di cure e di assistenza, con particolare attenzione alla disabilità, al rientro da degenze ospedaliere, alle cure palliative. Si parla di Assistenza Domiciliare Integrata perché essa rappresenta l’espressione del lavoro di squadra di diverse figure professionali: medici, infermieri, fisioterapisti, educatori, psicologi, operatori socio-assistenziali. Il suo obiettivo è principalmente quello di evitare i ricoveri, consentendo al cittadino di continuare a stare accanto ai propri cari in famiglia.
La procedura è avviata dal Medico di famiglia che invia una richiesta all’Asl di competenza. Segue una valutazione da parte dell’Asl in modo da definire il “pacchetto” di interventi da effettuare. Viene infine attivato il cosiddetto “voucher”, termine ormai diventato famigliare, ossia una sorte di “biglietto” che permette di ottenere le prestazioni necessarie.