VOGHERA - Un'incredibile storia di onestà e povertà

Dettagli

Il racconto del protagonista

IL PROTAGONISTA E LA VICENDA - Attore non protagonista di questa vicenda è un dipendente comunale di 47 anni, Paolo Pesando. Il protagonista principale, invece, è un'anziano, la cui vita è segnata dalla crisi economica che sta falcidiano molte famiglie. Paolo Pesando si trova in un supermercato di Voghera, dove sta facendo la spesa. Fra un mazzo di chiavi, un busta e la cassiera che gli consegna lo scontrino, dimentica il portafoglio, dopo averlo appoggiato nella cassa del supermercato. Quando è quasi all'uscita se ne accorge, torna indietro ma del portafoglio non c'è più traccia. "Dentro c'erano 20 euro, i documenti e le carte di credito. Così sono andato dai carabinieri per sporgere denuncia", racconta. Poco dopo, però, il portafoglio ricompare. “Si presenta un ragazzo e mi restituisce il portafoglio, lo aveva ritrovato su un muretto poco distante da via Kennedy. Non era però stato lui a sottrarmelo”. Il colpo di scena però arriva poche ore dopo, quando Paolo Pesando riceve una telefonata a casa. All'altro capo del filo c'è un'anziano vogherese. L'anziano pensionato racconta di essere stato lui a prendere il portafoglio e di aver prelevato i 20 euro che c'erano dentro, perchè lui e la moglie con 600 euro al mese non riescono più a far quadrare i conti. “Gli ho detto che se le cose stavano così, avrei voluto che trovasse qualcosa di più dei miei 20 euro - conclude Pesando -  Mi ha ringraziato dicendo che con quei soldi aveva comprato pane e uova, che era pronto a subire la mia denuncia. Ma chiaramente ho ritirato la segnalazione, non me la sono proprio sentita di proseguire”.

Andrea PESTONI