STRADELLA- L'Apos cade in casa, ma Truffi assolve il suo gruppo

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"Bravi, ma sfortunati"

STRADELLA - La battuta d’arresto dell’Apos in casa ad opera dell’Atletica del Po ha sollevato qualche malumore tra il pubblico stradellino, ma mister Truffi difende a spada tratta i suoi ragazzi, dando il giusto peso alla sconfitta di domenica. “ Non è successo nulla di catastrofico – precisa Truffi- abbiamo perso contro una buona squadra e a dire il vero non siamo stati nemmeno troppo fortunati”.

L’APOS HA PAGATO A CARO PREZZO l’assenza di Belmonte, a cui si è aggiunta la defezione di Buzzi, costretto ad uscire per un problema muscolare dopo pochi minuti di gioco. “Sono due pedine importantissime per il nostro centrocampo – osserva Truffi- e sicuramente abbiamo risentito della loro assenza. Detto questo, la partita si era messa bene. Grazie ad un gol fantastico, con finta e controfinta e poi siluro imparabile dalla linea di fondo  di Scano, siamo andati in vantaggio e avevamo la partita in pugno , poi nel giro di due minuti a fine primo tempo, è avvenuto l’imponderabile, ma d’altra parte il calcio è bello per questo”.  Una punizione di Scagnetti e uno sfortunato autogol di Panariti , tra il 43’ e il 45’ del primo tempo, hanno permesso all’Atletica di rovesciare l’inerzia del match:” Sul primo gol siamo stati ingenui. Avremmo dovuto fermare l’azione prima, stando più attenti. Abbiamo accompagnato il giocatore avversario fino al limite della nostra area, commettendo fallo in una posizione pericolosa al limite dell’area. Sul secondo gol, siamo stati invece sfortunati con un tiro cross deviato in rete da Panariti. Diciamo che a Voghera siamo stati bravi e fortunati, con l’Atletica invece siamo stati bravi , ma sfortunati”. 

MISTER TRUFFI RICORDA ANCHE LE PROBLEMATICHE  che si trova a dover affrontare settimanalmente l’Apos:” Pensiamo a ragazzi come Floyd, che è arrivato al campo alle 15, con la partita iniziata da mezz’ora dopo dieci ore di lavoro. Lo stesso discorso vale per Lombardi, che è arrivato in tempo per l’appello dell’arbitro dopo una giornata lavorativa. Questo per ricordare bene i sacrifici che fanno i nostri ragazzi e non è il caso di pretendere troppo dalla squadra”.  I tecnico dell’Apos torna poi sull’etichetta di difensivista che qualcuno gli ha affibbiato:” Meno male che sono un difensivista, come dice qualcuno. Sul punteggio di 1-0 per noi, con l’Atletica del Po, ho tenuto i tre giocatori offensivi in avanti, chiedendo di non aiutare più di tanto il centrocampo perché vedevo che loro si alzavano molto con la difesa e si aprivano spazi interessanti .  Il gol dell’1-1 tra l’altro, è nato da un contropiede dell’Atletica , su cui siamo stati poco attenti”.  L’Apos sarà ora impegnato nella trasferta di Bastida in un match d’alta classifica:” Il Bastida è una squadra forte, ma anche noi lo siamo – dichiara Truffi- il mio è un gruppo composto  da gente con gli attributi e non lo cambierei con nessuna altra squadra”.   Per la squadra giallonera, si registra una buona notizia sul fronte infortunati. A Voghera e nel match casalingo con l’Atletica del Po, si è rivisto in panchina il difensore Scolari, in fase di recupero dopo un lungo stop: “ Scolari è un altro giocatore importantissimo per noi – afferma Truffi- lui morde il freno per tornare in campo, ma prima di gennaio non lo vedremo. Anche in  panchina e nello spogliatoio, è comunque una presenza positiva per il gruppo, perché sa aiutare i giovani “.

ALESSANDRO QUAGLINI