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Sport 2014-15 - Lunedì, 29 Giugno 2015 17:09

VOGHERA- Voghe, arriva un superbomber dall'Eccellenza

Pellegrini è pronto a guidare l'attacco rossoneromattia pellegrini tn

VOGHERA -  Il Voghera ha trovato il suo uomo gol.  Uno dei capisaldi della nuova Voghe sarà sicuramente Mattia Pellegrini, 32 anni ad agosto, attaccante con un curriculum di tutto rispetto, che comprende anche due stagioni di serie D e tanta Eccellenza, in cui ha segnato gol a grappoli. Dotato di una struttura fisica imponente, Pellegrini , negli ultimi anni in Eccellenza con Libarna e Valenzana (36 centri nelle ultime tre stagioni di Eccellenza) , sarà il centravanti-ariete della nuova Voghe.

 

IL BOMBER E' GIA' CARICO L’attivissimo ds Chiellini spiega il lungo corteggiamento e l’esito positivo della trattativa con il bomber di origini genovesi  ex Valenzana:” Mattia abita a Rivanazzano e questo senza dubbio ha agevolato l’accordo. Ultimamente lo sto frequentando spesso grazie alla passione comune per il FootGolf e ha condiviso con me la nascita di questo nuovo progetto calcistico. Ho cercato di coinvolgerlo, ben sapendo che lui viene dall’Eccellenza e non sarebbe stato facile convincerlo, ma si è dimostrato subito carico e ha deciso di sposare questo progetto per il contesto che si sta creando, a partire dall’entusiasmo contagioso della gente”.  Pellegrini sarà uno dei pezzi pregiati, insieme al centrocampista Portaro, della Voghe ai nastri di partenza della Prima Categoria:” Ha grande voglia di dimostrare il suo valore – prosegue Chiellini- in un campionato che sta salendo di livello, se guardiamo ai movimenti di mercato delle varie squadre. Noi stiamo cercando di fare le cose con logica ed equilibrio, rispettando certi parametri e senza promettere mari e monti”. Tocca poi a bomber Pellegrini raccontare i motivi che lo hanno spinto a scegliere la Voghe:” Sicuramente il fascino della piazza di Voghera è stato il motivo principale, insieme a ragioni extra calcistiche. Abito a Rivanazzano da qualche anno e ho sempre seguito le vicende della Voghe, fino a quando giocava in serie D. Poi c’è stata la fusione con l’Oltrepo e ho saputo che la piazza si è un po’ raffreddata. Ho sempre giocato in Eccellenza e in D ed è la prima volta che scendo in Prima Categoria , ma questa piazza merita altri palcoscenici e sarebbe bello riportare in alto il Voghera, è una sfida molto stimolante”.  Ci saranno anche i tifosi della Voghe a sostenervi. Una spinta in più per accettare la proposta del Voghera? “I tifosi sono un’arma a doppio taglio, se le cose vanno come devono andare, sono il dodicesimo uomo in campo. Spero che anche in caso di difficoltà ,che possono arrivare quando si parte da zero con un progetto nuovo,  capiscano i momenti e sappiano sostenerci. Di sicuro l’entusiasmo che hanno loro, è lo stesso che abbiamo noi”.  Pellegrini è pronto a recitare da trascinatore, visti i tuoi trascorsi e la tua esperienza in categorie superiori? “Spero di esserlo fin dall’inizio. Qualche gol tra Eccellenza e D l’ho fatto, ma devo imparare a giocare in Prima Categoria, è un campionato che non ho mai fatto e dovrò adattarmi in fretta. Sicuramente dovremo avere pazienza e dovremo essere bravi a  non farci prendere dall’ansia quando magari non riusciremo a sbloccare subito una partita”.  Non ti pesano le responsabilità di dover spingere in alto la squadra a suon di gol? “Sono vicino ai 32 anni e un po’ di esperienza ce l’ho. Ho già giocato in una piazza importante come Tortona, ma ci arrivai troppo giovane , a 21 anni, e non andò benissimo. Di sicuro quell’esperienza non proprio esaltante mi servi’  per crescere, visto che l’anno dopo a Genova (con la maglia del Polis, Eccellenza, ndr) ho segnato 27 gol. Le responsabilità comunque non mi spaventano, poi dovranno essere bravi società e mister a darmi la giusta tranquillità che consenta a me e alla squadra  di rendere al meglio sul campo”.  Che tipo di giocatore è Mattia Pellegrini? “ Sono la tipica prima punta, alta 1,86 m e 87 kg di peso, ma mi piace anche abbassarmi per giocare la palla e non mi spaventa il dover “fare la guerra” con le difese avversarie”.  Hai già parlato con mister Vennarucci? “ Il mister lo conosco come persona, è un amico del mio datore di lavoro a Tortona  e a livello umano, non posso che parlarne bene.  Tutti quanti me ne parlano bene anche come allenatore e presto lo scoprirò in prima persona”. Quanto ti ha convinto ad accettare la Voghe il corteggiamento insistito del ds Chiellini?  “Chiello l’ho conosciuto nel 2003-2004, io ero al Libarna e lui al Derthona. Ci siamo contesi il titolo di capocannoniere del girone e ovviamente ha vinto lui..-sorride Pellegrini- Nell’ultimo periodo ci siamo avvicinati molto fuori dal calcio e mi ha sempre tenuto al corrente del lavoro che stava facendo per la squadra. Io gli ho dato la mia disponibilità e dopo che ho risolto tutto con la Valenzana, gli ho dato il mio assenso per far parte di questo nuovo progetto”.  Ai tifosi, cosa ti senti di promettere?  “Ce la metterò tutta in ogni partita e mi auguro che i gol che verranno saranno tutti importanti. Quello che più mi sta a cuore è salire di categoria, direttamente o attraverso i playoff, fare gol è bello, ma vincere lo è ancora di più. L’idea della società è quella e lo stanno dimostrando con una campagna acquisti importante”.  Pellegrini ha le idee chiarissime e si candida al ruolo di leader della nuova Voghe.

ALESSANDRO QUAGLINI

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