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Cultura - Domenica, 05 Dicembre 2010 14:11

VOGHERA - Aido, Avis e Cri uniti per crescere insieme

Grande concerto il 10 dicembreCONFERENZA (click to enlarge)


VOGHERA La forza del volontariato vogherese è grande ma spesso non basta per far fronte a tutti i bisogni: per questo le sezioni locali di Aido, Avis e C.R.I., lanciando la seconda edizione del concerto “Per crescere insieme”, vogliono anche farsi conoscere maggiormente sul territorio, per raccogliere nuove adesioni per il 2011.


IL CONCERTO DI VENERDI 10 DICEMBRE alle ore 21.15 presso il teatro Arlecchino di Voghera vede radunati sul palcoscenico molti artisti della zona accomunati da un unico obiettivo: fare solidarietà a favore di queste associazioni di volontariato che necessitano di fondi per poter garantire sempre un aiuto alla popolazione, in ogni periodo dell’anno. Hanno risposto con entusiasmo all’invito degli organizzatori Lele Baiardi e Lidia Mingrone, i Mandolin' Brothers, Eros Kristyani, Fabrizio Poggi, Breakpoint, Censura, Suonovivo (Duo Stefanuto-Allosio), Umberto Petrin, Folk's Wagon, Vera Quarleri. La serata sarà condotta da Maurizio Civini ed è patrocinata dal Comune con il sostegno di Asm. L’organizzazione artistica è di Alfredo Turicci e Alberto Favale, dei Sacher Quartet, con il contributo di Angelo Vicini ed altri volontari: “Abbiamo optato per una sorta di turn-over rispetto alla passata edizione, chiamando in gioco anche nuovi artisti, proprio per dimostrare che Voghera ha molto da dare anche sotto questo punto di vista; molti cittadini non sanno su che patrimonio musicale possono contare, è l’occasione giusta per vedere questi artisti, solitamente abituati ai palcoscenici nazionali, cantare e suonare nella loro città”.

AIDO A VOGHERA E' NATA NEL 1973 ed è costituita da cittadini favorevoli alla donazione volontaria, anonima e gratuita di organi, tessuti e cellule: “ Purtroppo una persona su tre in lista d’attesa, in provincia di Pavia, non arriva al trapianto – spiega il presidente Massimo Cellana -. Noi, anche attraverso questo concerto, vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica a comprendere il significato della donazione..”

AVIS INVECE QUEST'ANNO HA FESTEGGIATO i suoi primi 50 anni di vita a Voghera:
nonostante siano arrivati circa 160 iscritti in questi ultimi mesi, (specie dopo la prima edizione del concerto, a Natale 2009), il loro numero è sempre insufficiente per far fronte alle richieste di sangue. Per il presidente Daniele Bruno l’obiettivo è arrivare alla piena autonomia, senza dover ricorrere a richieste anche fuori provincia, come spesso accade ancora. E nuovi volontari si reclutano anche in serate come queste, per poi averli tra noi in altri momenti dell’anno”

E POI C'E' LA CROCE ROSSA, legata ai vogheresi da quasi 80 anni. E’ uno dei Comitati Locali più attivi su scala nazionale, al cui interno operano 250 Volontari del Soccorso ma anche Infermiere Volontarie, Comitato Femminile e Pionieri, che si dividono servizi che vanno dall’urgenza all’ordinaria amministrazione, fino a tutto il comparto socio-assistenziale. Uno dei fiori all’occhiello è rappresentato dalla Protezione civile e poi non è da dimenticare la Delegazione di Varzi, che copre tutto il bacino della Valle Staffora. “Sono rimasto colpito da una cosa: è bastata una telefonata per convincere questi artisti vogheresi a darci una mano, più o meno quello che accade quando chiediamo un aiuto noi della Croce Rossa” – afferma il Commissario del Comitato Locale Fausto Cavanna.

GLI ORGANIZZATORI CONTANTO D RIPETERE questo “concertone” tutto vogherese con cadenza annuale, anticipando le festività natalizie: “Sono state molte le persone che ci hanno chiesto se tornava anche quest’anno la serata con gli artisti che l’anno scorso ha fatto il tutto esaurito al Teatro Arlecchino” – rispondono in coro. E anche questa edizione nasce sotto una buona stella, dato che le prevendite dei biglietti del concerto proseguono a ritmo spedito presso la sede C.R.I. di via Carlo Emanuele, l'erboristeria "Le 3 Spighe" di Piazza S. Bovo 21, la Libreria Ubik di via Emilia, Stereodisco di via Matteotti 56 e il Bar Cavallino di via Lomellina 21.

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