RETORBIDO - Musica e cultura, torna l'appuntamento con la Costa del Rile

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RETORBIDO - E' in arrivo il secondo appuntamento con la stagione culturale dell'Associazione "La Costa dei Rile", presieduta da Paola Cortese. Un appuntamento che giunge dopo la recente scomparsa del maestro Stefano Gueresi, socio fondatore e direttore artistico dell'Associazione, che sarà ricordato proprio nel corso dell'appuntamento di sabato 17 giugno.

IL PROGRAMMA DELLA SERATA

Il programma della serata (inizio ore 21) prevede l'inaugurazione della mostra antologica a cura di Claudio Cerritelli ed il concerto dal titolo "Come un suono di natura" di Maki Tomita e Andrea Cremaschi.

Ecco la scheda del concerto musicale:

Presentazione

Wie ein Naturlaut (come un suono di natura) è l'indicazione apposta da Gustav Mahler all'inizio della sua Prima Sinfonia. In essa traboccano suggestioni e reminiscenze romantiche – estrema testimonianza di un mondo ormai per sempre svanito. Nel primo movimento della Sinfonia riecheggia il motivo di un Lied composto da Mahler pochi anni prima, intitolato Gieng heut' Morgen über's Feld. Proprio questo brano è il punto di avvio del nostro percorso attraverso il sentimento romantico della natura, in particolare attraverso uno dei suoi interpreti più profondi: Franz Schubert. Nei suoi Lieder ritroviamo tutti gli accenti e le sfumature che il contatto con la natura può assumere per un artista del suo tempo, dal piccolo quadretto caratteristico alla visione metafisica di stampo idealistico. Schubert è dunque il centro ideale di questo piccolo viaggio. Alle sue musiche vengono accostate quelle di altri compositori a lui vicini per epoca o stile, come Robert Schumann o il poco conosciuto Adelbert von Kremer. Denominatore comune di tutte queste composizioni è la scoperta dell'assoluto nella bellezza della natura
Il nostro percorso si sviluppa in due momenti principali: piccoli quadretti della natura nella prima parte, in cui singoli momenti e situazioni della natura vengono descritti a pennellate vivide e leggere; io e natura nella seconda parte, in cui l'elemento naturale diventa sfondo delle più profonde passioni umane.
Al centro, quasi come intermezzo e a far da constrasto, musiche eseguite all'arpa celtica. Fra queste spicca Aquatintes di Bernard Andrès: un piccolo paesaggio calmo e sentimentale, ben diverso dall'inquietudine che attraversa i Lieder e tipica del romanticismo tedesco.
In chiusura troviamo un brano di Hugo Wolf, altro grande compositore di Lieder e compagno di stanza di Mahler ai tempi degli studi in conservatorio. In ideale dialogo con l'inizio, torniamo quindi alla fine dell'Ottocento, ma questa volta con una scena notturna in cui l'amore del poeta viene trasfigurato dalla quiete della natura che dorme. Dai verdi prati del mattino al silenzio della notte.

Programma

Piccoli quadretti della natura
A. Cremaschi, Come un suono di natura I
G. Mahler, Gieng heut' Morgen über's Feld (Rückert)
F. Schubert, Heidenröslein (Goethe)
R. Schumann, Die Lotosblume (Heine)
F. Schubert, Frühlingsglaube (Uhland)
F. Schubert, Im Haine (Bruchmann)
F. Schubert, Die Forelle (Schubart)

Intermezzo
F. Schubert, Wiegenlied
B. Andrès, Aquatintes    

Io e natura
A. Cremaschi, Come un  suono di natura II
F. Schubert, Seligkeit (Hölty)    
F. Schubert, An den Mond (Goethe)
A. Kremer, Die Schöne Nacht (Goethe)                                    
F. Schubert, Du bist die Ruh (Rückert)
H. Wolf, Verschwiegene Liebe (Eichendorff)