VOGHERA - Vogherese eroe salva cinque cani dalla morte: ora sono all'Enpa

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VOGHERA - Salva un cane, con quattro cuccioli, che aveva notato aggirarsi nella piazzola di sosta di un autogrill di Agnani, in provincia di Frosinone. Il cuore di un vogherese e il fondamentale aiuto dell'Enpa hanno salvato Gelsomina ed i suoi quattro cagnolini da una morte certa.

UNA CAGNOLINA CHE VAGAVA TRA I CAMION - Pochi giorni fa un vogherese, in viaggio per lavoro, si ferma all'autogrill di Agnani per bere un caffè. Nella piazzola di sosta dei tir scorge una cagnolina che si sposta tra camion come se fosse alla ricerca di qualcosa.
È sufficiente un attimo per accorgersi che la cagnolina sta allattando dei cuccioli e che la situazione si fa ancora quindi più preoccupante: il vogherese apprende dai dipendenti dell'autogrill che la cagnolina staziona in quell'area da circa un mese e che una segnalazione alla polizia municipale competente ha portato esclusivamente ad un sopralluogo a cui non ha fatto seguito alcuna operazione di recupero. A nulla sono valse le telefonate del signore effettuate ad un'associazione locale e al servizio di Medicina Veterinaria dell'Asl competente che si dichiarano impotenti di fronte alla situazione.

L'INTERVENTO DELL'ENPA DI VOGHERA - A questo punto il professionista vogherese, oltre a sfamare la cagnolina, la segue a distanza finché non scopre su una collinetta retrostante l'autogrill una buca scavata nel terreno e dentro cui ha partorito e custodito gelosamente quattro cuccioli di circa un mese: impensabile lasciare la mamma e piccoli in loco perché tra poco nella piazzola gremita di tir oltre alla mamma, scaltra e avveduta, avrebbero iniziato a passeggiare anche i quattro piccoli in cerca di risorse e sarebbero stati destinati quindi a una terribile fine.
Ed è così che dopo una telefonata intercorsa con la presidente di Enpa Voghera Maria Grazia Centelli il viaggio di lavoro si conclude con un ritorno a Voghera in compagnia di 5 cani che nei giorni scorsi sono arrivati al Rifugio.

Andrea PESTONI (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)