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Attualità - Venerdì, 05 Dicembre 2014 10:51

LETTERE AL DIRETTORE - Lo sport giovanile come una palestra di vita

Indirizzare gli adolescenti sulla strada giusta

VOGHERA - Un nostro lettore ci scrive per sottolineare alcuni aspetti dello sport giovanile, in questo caso la pallavolo. Ringraziamo e pubblichiamo integralmente la sua lettera.

Egr. Direttore,


a tutte le età, ma specialmente nella fase adolescenziale, lo sport dovrebbe essere una sorta di “palestra di vita”. Una disciplina intesa non solo come divertimento, ma anche basata sui quei valori che diventeranno poi i pilastri della vita adulta. Mi riferisco a valori come il rispetto, il sacrificio, la competizione, l’accettazione della sconfitta come motivo per un impegno maggiore.
Questi valori dovrebbero essere trasmessi anzitutto da chi ha l’onore, ma anche l’onere, di insegnare una disciplina sportiva a un gruppo di adolescenti, ma non sempre accade cosi.
Succede, ad esempio, che in una squadra giovanile del Rivanazzano Volley proprio chi dovrebbe trasmettere questi valori ed essere, insieme alla famiglia ed alla scuola, uno degli elementi formativi di queste ragazze, si comporta spesso in modo assai poco costruttivo, anteponendo il mero valore della vittoria sportiva a tutti quei valori che invece lo sport racchiude e rappresenta.
Percorrere con gli adolescenti un tratto della loro vita significa cercare di indirizzarli sulla giusta strada ed è per questo che sia proprio la persona che guida le ragazze a dover conoscere il percorso giusto. Fatto di sacrificio, competizione, vittoria, ma soprattutto di rispetto.


Un lettore di Voghera Sei Tu

 

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