SAN SEPOLCRO - Sotto il diluvio di San Sepolcro due tuoni sono rossoneri

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E ora si vola in semifinale

SAN SEPOLCRO Un'altra pagina da ricordare nella stagione rossonera. A San Sepolcro finisce con la truppa di Giacomotti in festa sotto la tribuna che ospitava i tifosi rossoneri giunti numerosi in Toscana, sotto una pioggia insistente e a tratti, torrenziale.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

SANSEPOLCRO: David, Piccinelli, Giorni (26' st Cuccolini), Chiasserini (37' st Zoi), Bruni, Gennari, Sorbini (31' st Calamita), Gorini, Essoussi, Ferri Marini, Marinelli. A disp.: Becci, Santinelli, Testerini, Pasqui. All. Mezzanotti.
VOGHERA: Bonassi, Paloschi, Aldano, Mercuri, Vaira, Priolo, D'Amico, Troiano (40' st Londino), Farina (46' st Tancredi), Piazza (31' st Coccu), Speziale. A disp.: Forti, De Guido, Merlo, Paredes. All. Giacomotti.
Arbitro: Daniele Martinelli di Roma 2
Reti: 6' rig. Essoussi (S), 26' Troiano (V), 41' Coccu (V), 46' st Ferri Marini (S)
Espulso: 42' st Becci (S) per proteste.
Ammoniti: Gorini (S), Priolo (V), Vaira (V), Speziale (V), Ferri Marini (S)
Note: circa 900 spettatori presenti. Terreno pesantissimo. Angoli: 3-4. Minuti di recupero: 2' pt, 5' st

CRONACA DELLA PARTITA

SUBITO SOTTO dopo 6' in virtù di un rigore di Essoussi, la squadra rossonera ,anche oggi, ha mostrato il solito carattere di ferro, recuperando lo svantaggio grazie a Troiano e portandosi poi sul 2-1 con Coccu nel finale. Il 2-2 di Ferri Marini nel corso del recupero serve solo ai locali per evitare il ko. Maturità, cinismo e cuore su un campo più simile ad un acquitrino che ad un rettangolo di gioco: con queste componenti, la Voghe accede alle semifinali dei playoff di serie D. Il sorteggio è atteso per venerdi.

CRONACA DEL PRIMO TEMPO

Al 3' D'Amico tenta una conclusione mancina dai venti metri, Bruni si oppone e la sporca in calcio d'angolo. Sul corner combinazione tra Piazza e Aldano, il numero dieci scodella verso il centro per Mercuri, che di testa spedisce fuori, ma in posizione di off side.

Al 5' si verifica l'episodio che potrebbe incanalare la gara verso i binari aretini. Su una rimessa laterale di Giorni, Marinelli prolunga di testa per Essoussi , Priolo interviene in tackle prendendo palla e gamba dell'attaccante marocchino. Il direttore  di  gara Martinelli accorda la massima punizione. Dagli undici metri, Essoussi sceglie la soluzione centrale  e batte Bonassi per l'1- 0 a freddo del San Sepolcro.

La Voghe è un po' disorientata da questo avvio dirompente degli aretini. Al 14' Marinelli va sul  fondo  sull'out di sinistra e mette  al centro per Essoussi che manda alto da posizione invitante.

Al 15' Troiano riceve da Speziale e calcia a  lato in diagonale appena fuori dal limite dell'area.

Al 25' la Voghe protesta timidamente per un possibile fallo di mano in area di Gennari, l'arbitro lascia proseguire.

Al 26'  i rossoneri ristabiliscono la parità. D'Amico sfodera una grande accelerazione palla al piede sulla trequarti, lascia sul posto diversi avversari e apre sulla sinistra per Speziale che indirizza   all'interno dell'area  di rigore, dove Troiano è ben appostato e in tuffo di testa sigla il gol del pari .

Al 35' un rilancio di Paloschi dalle retrovie viene addomesticato da Farina, che carica il destro dai venticinque metri, la palla dopo un rimbalzo sul terreno di gioco viene controllata senza affanni da David.

Sul '”Buitoni” di San Sepolcro si abbatte un vero e proprio nubifragio, con  alcune zone del campo  rese viscide dalle pozzanghere.  In certi punti, la palla si ferma e la partita viene pesantemente influenzata   dalle avverse condizioni meteo.

Al 36' Aldano di testa con una eccellente diagonale  toglie il pallone a Sorbini dopo un traversone dalla sinistra di Marinelli.

Al 37' Farina si esibisce in una percussione verso l'area avversaria, il pallone si blocca per  il campo  infido, Troiano subentra e conclude dai venti metri , il tiro viene deviato in corner da un difensore toscano .

L'ultimo acuto della prima frazione è di marca aretina, con Sorbini che imbecca dalla destra Essoussi, il marocchino manca la deviazione da pochi passi, pressato da Priolo nella circostanza.  La pioggia concede una tregua per qualche minuto, ma attorno alla metà del secondo tempo si ripresenta ancora  più insistente.

CRONACA DEL SECONDO TEMPO

Al 7' Giorni dalla corsia di sinistra indirizza in mezzo dove Ferri Marini si coordina per la mezza rovesciata , senza inquadrare la porta di Bonassi.

Al 12' D'Amico dalla destra premia il  movimento di Farina sul primo palo, il numero nove rossonero si gira bene e calcia a rete, David si accartoccia e sventa, tenendo la palla in presa.

Al 18' Piazza su punizione dalla sinistra disegna una traiettoria maligna, David respinge di pugno e manda in calcio d'angolo.

Al 24' la minaccia per la porta del San Sepolcro arriva da Mercuri,che calcia con decisione una punizione dalla distanza, la palla sfila vicina al palo.

Al 37', dopo una manovra elaborata e tambureggiante, Marinelli arriva al cross dalla sinistra, Bonassi è attento e si oppone con i pugni, poi Cuccolini si avventa sul pallone e calcia a rete, Vaira si erge ad ostacolo e ribatte.

Al 41' la Voghe si avvicina a traguardo delle semifinali. Speziale sulla sinistra supera Piccinelli e propone un cross invitante  dentro l'area per Coccu . Riki, entrato da pochi minuti al posto di Piazza, si esibisce in una conclusione volante, precisa e  letale per David. Il 2-1 sembra porre la Voghe al riparo da brutte sorprese, ma le palpitazioni non cessano mai con i rossoneri.

Al 46' un lancio lungo di Gennari viene spizzato da Calamita per l'inserimento di Ferri Marini, che da pochi passi , defilato sulla destra, trafigge Bonassi con un destro  che si insacca sotto la traversa.

I 5' di recupero trascorrono lentamente, con il San Sepolcro  proiettato nell'area rossonera. La palla buona capita sul destro di Ferri Marini, ma l'autore del gol colpisce male e spara alto da posizione ottimale. La Voghe può tirare un sospiro di sollievo ed esultare con i suoi tifosi per  un 'altra impresa memorabile  in questa stagione infinita e piena zeppa di soddisfazioni.

Alessandro QUAGLINI