RIVANAZZANO TERME - La Riva cala l'asso e lo mette in panchina

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Carmignani nuovo mister

RIVANAZZANO TERME - Passione ed entusiasmo sono le fondamenta su cui poggia il nuovo progetto della Rivanazzanese, pronta ad affrontare il campionato di Seconda Categoria dopo la retrocessione della passata stagione.

BUDGET RIDOTTO MA ENTUSIASMO ALLE STELLE - Il presidente Giampaolo Monastero ha scelto Giorgio Carmignani come allenatore e proprio l’ex tecnico di Voghera e Casale svela  i propositi della nuova Riva, propensa a lanciare  un’idea di calcio basata su valori sani e positivi dello sport  e con un  budget assai ridotto. Carmignani spiega come è nata l’idea del suo approdo a Rivanazzano: ”Inizialmente ero stato contattato per un progetto più ampio che prevedeva la fusione tra Varzi, Ponte Nizza, Salice e Riva con la creazione di un’unica società, di cui sarei stato il responsabile del settore giovanile.  Questa idea non è andata in porto, ma parlando con Monastero mi ha proposto di fare l’allenatore della prima squadra alla Riva, con un budget ridotto e la possibilità di scegliere i ragazzi. Il budget societario è ridotto, ma non certo per il sottoscritto: infatti mi sono accordato per un triennale da centomila euro l’anno..”, sorride Giorgio Carmignani.

CARTA BIANCA NELLA SCELTA DEI GIOCATORI - La scelta del tecnico vogherese di accettare la proposta della Riva è  anche legata ad altri fattori personali: ” Sto facendo la riabilitazione dopo l’operazione alla schiena e non posso spostarmi per viaggi lunghi in macchina, per questi motivi ho declinato altre offerte provenienti da categorie superiori.  Parlando con Paolo Monastero, ci siamo subito trovati in sintonia. Ci tenevo a non rivivere l’esperienza traumatica dell’anno scorso con il Nord Voghera e da questo punto di vista ho ricevuto le necessarie rassicurazioni. Innanzitutto, la società mi ha dato carta bianca nella scelta dei giocatori, e questo è già un aspetto molto importante, in questo modo mi prendo io tutte le responsabilità del caso, oneri e onori. Mi ha poi entusiasmato l’idea di allestire una squadra giovane, composta da ragazzi che vengono a giocare esclusivamente per passione e sono accompagnati da voglia ed entusiasmo. I rimborsi non ci sono , a parte qualche ragazzo che viene da fuori e i più esperti, e questo è anche un modo nuovo di intendere il calcio. Il messaggio che vogliamo lanciare a Riva è proprio questo: nel calcio  si possono fare le cose seriamente  anche con pochi soldi e con ragazzi animati da una sana  passione e da  grandi motivazioni, se ci saranno anche i risultati sarà un ulteriore motivo di orgoglio e gratificazione. Poi a Rivanazzano abbiamo un campo che in tanti ci invidiano e come da tradizione della società, organizzeremo cene di gruppo settimanalmente per stare insieme come in una famiglia”.

I GIALLOBLU INIZIANO A PRENDERE FORMA - La nuova Riva inizia a prendere forma. Sono già diverse le operazioni di mercato definite, a cominciare da Giaconia (difensore dello Zavattarello), Quaglini (dal Montebello) e due giovani via OltreVoghe, Turati e Moustaghfir (con Damato che potrebbe seguirli) .  Dal Nord Voghera  arrivano Ghiozzi e Marchesi, volti nuovi per la Riva al pari di Santus (ex Retorbido) e Quarleri, difensore centrale cresciuto nelle giovanili OltreVoghe. Nutrito il gruppo di ragazzi che appartenevano alla juniores della Riva vincitrice del torneo provinciale composto da Melcarne, Simone Giaconia, Abla e dai fratelli Volpi. Degli ex Riva, restano in maglia gialloblù Purica (che sarà il veterano della rosa), il portiere Volpini, Benigno e Ghia e si registra il ritorno di Salvadeo.   Mister Carmignani ha anche convinto a rientrare sui campi di gioco Finardi ( ex Retorbido) e Depergola, bomber con una notevole esperienza in queste categorie.  Tra le novità in casa Riva, c’è anche il portiere Andanese.  Il tecnico ex Voghe indica i prossimi obiettivi di mercato:” Stiamo cercando un altro portiere e un difensore centrale per chiudere la rosa. Avremo un gruppo di 23 giocatori, con tre portieri, anche per sopperire al fatto che non avremo la juniores alle spalle. Ho parlato chiaro ai ragazzi, dicendo che ogni domenica cinque andranno in tribuna , ma da questo punto di vista ho ricevuto risposte molto positive. Tutti hanno voglia e sono motivatissimi, questo vuol dire che si crea una competizione interna e per me non può che essere una situazione positiva”. A coadiuvare mister Carmignani, ci saranno Daniele Fasani (vice allenatore), Quaglini (preparatore dei portieri) e Alex Grassi  come fisioterapista.  Il via alla preparazione è fissato per il 18 agosto e mister Carmignani inquadra l’obiettivo stagionale:” Cercheremo di salvarci il prima possibile, poi vedremo, anche perché non sono uno che si accontenta”.

Alessandro QUAGLINI