VARZI - Rally del Giarolo, venerdi si parte

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VENERDI SERA AL VIA - La gara scatterà venerdì sera alle ore 21,01 con la Prova Spettacolo al Motodromo di Castelletto di Branduzzo, dove gli appassionati potranno godersi la bagarre comodamente seduti sulle tribune del circuito, in totale sicurezza. La pista aprirà alle 19 con spettacoli e intrattenimenti, biglietto di ingresso a 10€. Sabato il rally entrerà nel vivo: si inizia alle ore 12:36 con la “Rocca Susella”, l’università del rallysmo con i suoi oltre 14 km che porteranno i piloti da San Paolo (Godiasco) a Fortunago, percorrendo i mitici “gabbioni” in discesa, per poi affrontare gli spettacolari tornanti di Gaminara, la discesa in picchiata verso il bivio di Schizzola e la risalita verso Arpesina e Gravanago, per concludersi poco prima dell’abitato di Fortunago. La prova verrà poi ripetuta alle ore 16:34. Dopo il riordino a Bagnaria, alle ore 14:10 i piloti entreranno al parco assistenza di Varzi, che ritornerà protagonista dopo quasi un decennio senza rally.
Gli equipaggi poi si sposteranno nella provincia di Alessandria per la prova speciale di Dernice, prima di affrontare un’altra classicissima, la “piesse” di Cecima, prevista alla ore 15:44 (e che sarà ripetuta alle 20:07): partenza poco fuori l’abitato di Momperone dove un tratto veloce e guidato porterà i protagonisti nell’anfiteatro naturale di Cecima dove migliaia di spettatori si accalcheranno sui campi per ammirare un lungo tratto e l’inversione destra che immette sulla strada per Serra del Monte, dove terminerà la prova.
Con un totale di 7 prove speciali e un percorso di oltre 300 chilometri, il 4° Rally del Giarolo si concluderà alle ore 20:31, quando è previsto l’arrivo della prima vettura a San Sebastiano Curone.
Si preannuncia una lotta d’altri tempi con piloti di elevata caratura tra cui spiccano i nomi di Michele Tagliani con la Fiat Punto S2000 (vincitore della prima edizione), Franco Leoni (Punto S2000), Massimo Brega (Peugeot 207), Michele Caldaralo, Italo Ferrara, Marco Gianesini, Andrea Zivian e tanti altri.
E’ Claudio Fava, della Valenza Motori, sodalizio organizzatore della competizione con la collaborazione della Pro Rally di Giorgio Zelaschi, a spiegare il perché di questa interregionalità: “erano ormai due anni che un gruppo di appassionati rallisti pavesi, capitanati da Alessandro Ghia, mi aveva manifestato il desiderio che il Giarolo si spostasse anche dalle loro parti – spiega l’organizzatore - e finalmente quest’anno la cosa è andata a compimento. Devo rivolgere un ringraziamento davvero sentito agli amici pavesi che si sono prodigati nel loro territorio per far sì che tutti gli aspetti organizzativi non incontrassero intoppi”.