VOGHERA - I rossoneri dicono addio al sogno C2

Dettagli

Il "No" dei vertici federali

VOGHERA Il sogno Lega Pro si allontana per il Voghera. Il Consiglio Federale riunitosi quest'oggi a Roma, ha esaminato i ricorsi delle società inizialmente bocciate dalla Covisoc e per il club rossonero le notizie non sono molto incoraggianti.

DA 20 RIPESCAGGI A ZERO - Soltanto due società, Atletico Roma e Ravenna, hanno visto respinto il loro ricorso, quindi il numero di squadre escluse dalla Lega Pro 2011-2012, comprendendo sia Prima che Seconda Divisione, sale a 15.  La riforma di ridurre la Lega Pro a 76 squadre è stata ribadita anche quest'oggi dai vertici federali e, considerando che  attualmente l'organico è composto da 75 squadre,  non sembra esserci spazio per ulteriori ripescaggi. Dalla sede di via Facchinetti traspare grande amarezza: “E' una mazzata difficile da metabolizzare -afferma il vicepresidente Pagani- come ho sempre sostenuto, la promozione in C2 ce la siamo meritata sul campo, per la grande stagione disputata. Credo che anche i nostri tifosi la vivano come una sorta di ingiustizia, a maggior ragione per una piazza prestigiosa come quella di Voghera”. Il dirigente rossonero non risparmia una stoccata ai dirigenti federali: “Siamo passati dai venti ripescaggi dell'anno scorso al nulla di quest'anno, con l'eccezione forse del Rimini. Se una  società adempie a tutti i requisiti, non vedo perchè debba vedersi preclusa la possibilità di fare il salto di categoria”. La chiusura contiene un messaggio di ottimismo: “Noi la domanda di ripescaggio la presenteremo comunque, anche se obiettivamente , con le decisioni di oggi, le speranze si riducono. Anche nel caso di serie D, come ormai appare molto probabile, allestiremo comunque una buona squadra, anche se è inutile nasconderlo, un pensiero alla Seconda Divisione l'avevamo fatto tutti e la delusione c'è”.

Alessandro QUAGLINI